Eventi - 28 maggio 2021, 18:50

Arte, poesia, musica e artigianato per “ImmaginArti” Borgo Campidoglio

Una 12 ore di appuntamenti culturali animerà via Rocciamelone grazie all'evento organizzato da CasadarT&cresciani in collaborazione con diverse realtà del territorio

Borgo Campidoglio, sicuramente uno dei quartieri più suggestivi ma al contempo meno celebrati di Torino, nella giornata di sabato 29 maggio sarà teatro di un grande evento che avrà come grande protagonista una delle sue vocazioni più rappresentative: la cultura. Dalle 10 alle 22, infatti, è in programma la rassegna 'ImmaginArti – Ipotesi di corresponsabilità e proposte per l'abitare poetico', organizzata da CasadarT&cresciani in collaborazione con diverse realtà del territorio tra cui l'associazione EcoBorgo Campidoglio, l'osteria Il Torchio, il Circolo dei Sardi 'Antonio Gramsci' e il progetto C Come Campidoglio; l'iniziativa ha ricevuto il patrocinio della Città di Torino e della Circoscrizione 4.

Arte, poesia, musica e artigianato

'ImmaginArti' sarà una 12 ore contraddistinta da arte, poesia, musica e artigianato: si inizierà con la mostra collettiva 'Pratiche di realismo magico' a cura di Silvia Marchionne con le opere di Cristian Bertolotto, IngegnerBucciDino, Davide Camattari, Gianluca Cresciani, Alberto Maria Giardina, Lawwalk, Silvia Marchionne e Giuliana Milia, per poi proseguire (dalle 10 alle 16) con i laboratori e i workshop dimostrativi di artigianato artistico organizzati da Gli Artimani. Dalle 17, invece, sarà la volta di un 'Aperitivetto poetico' condotto dall'attore e oratore Francesco Gargiulo; in questo caso verrà sperimentata la pratica della 'banca delle parole', con i partecipanti invitati a intervenire. In chiusura spazio alla musica con Irene Garetto, Serena Pintus e Stefano Crotti impegnati in una jam session.

ImmaginArti – spiega Gianluca Cresciani, organizzatore dell'evento - vuole ipotizzare scenari relazionali per praticare esperienze di armonizzazione dei conflitti attraverso una presa in carico di corresponsabilità, con pratiche artistiche e partecipative e il coinvolgimento di realtà territoriali allineate a questa comune aspirazione. Studiare e ricercare interconnessioni tessendo trame relazionali è un’azione di fondamentale importanza sull’asfalto territoriale oltre che nella rete. Si tratta di un metodo artistico definito nel '900 come Realismo Magico: una sorta di Abitare Poetico in grado di sentire la vicinanza delle cose, perché un’idea, per quanto interessante, assume un valore di creazione della realtà se riesce a radunare un gruppo di persone disposte a sostenerla”.

Marco Berton