Politica - 13 giugno 2021, 15:07

Primarie centrosinistra, rischio flop: alle 13.30 hanno votato 7 mila persone

Seggi aperti fino alle 20 di stasera: si sceglie il candidato sindaco per Torino tra Stefano Lo Russo, Enzo Lavolta, Francesco Tresso e Igor Boni. Impietoso il confronto con il 2011, che aveva visto 53 mila votanti

Primarie centrosinistra, rischio flop: alle 13.30 hanno votato 7 mila persone

Fino alle 20 di questa sera seggi aperti per le primarie del centrosinistra, per scegliere il candidato sindaco a Torino in vista delle amministrative d'autunno: in lizza Stefano Lo Russo, Enzo Lavolta, Francesco Tresso e Igor Boni.

Il dato delle 13.30

Alle ore 13,30 i votanti in presenza sono stati in totale 6229, ai quali vanno aggiunti gli 853 che hanno espresso la loro preferenza online (dato che si riferisce ancora a ieri sera). 

Il totale fa poco più di 7 mila votanti, il che significa rischio flop, considerato che si era iniziato a votare alle 15 di ieri e che nel 2011, l'anno che incoronò Piero Fassino quale candidato designato a raccogliere l'eredità di Sergio Chiamparino, i numeri erano stati quasi otto volte superiori: dieci anni fa erano stati 53.185 i torinesi che avevano votato per le primarie del Pd, con Fassino che da solo aveva sfiorato le trentamila preferenze (29.297, per la precisione).

Il confronto con il 2011

L'ex ministro (che sarebbe poi diventato sindaco) sbaragliò la concorrenza, conquistando 55,28% di preferenze, staccando nettamente Davide Gariglio (27,39%), Gianguido Passoni (12,42%), Michele Curto (4,15%) e Silvio Viale  (0,76%). C'è tempo fino a stasera per provare a ridurre il gap rispetto al passato.

 

redazione