Eventi - 15 giugno 2021, 10:45

La cultura mette al centro gli esclusi: così i musei di Torino celebrano la Giornata Mondiale del Rifugiato

Tutti gli eventi in programma dal 17 al 24 giugno al Museo della Resistenza, Palazzo Madama, MAO, Musei Reali e Museo di Antropologia ed Etnografia

Una settimana di eventi a Torino per la Giornata Mondiale del Rifugiato

I musei di Torino, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, dedicano momenti di approfondimento al tema delle migrazioni, con il duplice obiettivo di valorizzare le proprie collezioni e promuovere una maggiore sensibilità verso le storie di popoli più o meno lontani. 

Il Museo diffuso della Resistenza, i Musei Reali, il MAO Museo d’Arte Orientale, il Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università degli Studi di Torino e Palazzo Madama propongono alla cittadinanza un programma condiviso di eventi digitali e in presenza.

Tutte le iniziative desiderano mettere al centro chi di solito è lasciato ai margini della nostra società, come chi è stato costretto a migrare o chi è dovuto fuggire da luoghi in guerra, situazioni di violenza o da catastrofi ambientali. 

Programma:

Giovedì 17 giugno

Percorso dei Musei Reali a cura del Museo di Antichità (orario inaugurazione 16-18, apertura serale 19.30-23 - info: mr-to.edu@beniculturali.it), dedicato alle Collezioni del Vicino Oriente antico nel riallestito spazio Mostre in Passerella.

Venerdì 18 giugno

Inaugurazione della mostra Identità interstiziali, di Claudia Virginia Vitari, a cura del Museo diffuso della Resistenza (corso Valdocco 4/A, ore 18-20.30 – prenotazione obbligatoria: t. 011 01120780 | receptionsancelso@polodel900.it). Un progetto che rappresenta la tappa più recente della ricerca dell'artista, che riflette su identità̀ e relazioni sociali portando alla luce meccanismi di inclusione/esclusione, dinamiche di disciplinamento e pratiche istituzionali definite da Foucault “microfisica del potere”. La mostra mette in luce storie di persone migranti incontrate a Berlino durante la protesta di Oranienplatz e, in seguito, nei campi di accoglienza.

Sabato 19 giugno

Il MAO con Viaggi Solidali organizza il Migrantour - passeggiata interculturale (inizio della passeggiata ore 10 – prenotazione obbligatoria: migrantour.torino@viaggisolidali.it | t. 342 3998171)

Domenica 20 giugno

Ingresso gratuito al Museo diffuso della Resistenza e visite guidate con l'artista Claudia Virginia Vitar. 

Ahmed. Il Museo parla di noi. Contributo video a cura del MAET (Museo di Antropologia ed Etnografia di Torino) nell’ambito del progetto espositivo Lo sguardo dell’antropologo (dalle ore 12 sulla pagina Facebook del MAET – info: museo.antropologia@unito.it).A un anno dalla mostra Lo sguardo dell’antropologo al Museo Egizio, il MAET porta avanti le riflessioni sul proprio patrimonio con l’obiettivo di capovolgerne il punto di vista. Dopo aver partecipato al video che accompagnava la mostra, Ahmed Mussa, sudanese e rifugiato politico, torna a offrire il proprio peculiare sguardo sulle collezioni traendone spunto per un racconto di vita.

Dalle sale del MAO Museo d’Arte Orientale, interviene Syed Mohammad Asghar dell’Associazione Pakistan Piemonte (dalle ore 11 video disponibile sul canale YouTube del MAO), per una panoramica sulla condizione di rifugiato a partire dell’esperienza di volontario e mediatore.

Lunedì 21 giugno

Da Palazzo Madama, il Museo Civico d’Arte Antica propone un dialogo con Articolo 10 onlus (ore 11 video disponibile sul canale YouTube di Palazzo Madama), ripercorrendo le potenzialità e le nuove prospettive del progetto Percorsi, che tra 2017 e 2019 ha unito cultura, diritti e salute attraverso azioni di conoscenza e incontro condotte all’interno di sei musei della città. Un confronto tra Anthonia Osedianosen, Barbara Spezini e Anna La Ferla.

Martedì 22 giugno 

Biblioteca vivente nell’ambito del nuovo progetto in parenza Dirittibus. Il Museo per la città a cura di Museo diffuso della Resistenza con la presenza di InMenteItaca e Rete21Marzo. Piazzale Umbria (ore 16-18 – evento libero e gratuito – info: progetti@museodiffusotorino.it ). A partire dalle storie personali della cittadinanza su sei grandi temi – migrazioni, ambiente, lavoro, salute, disabilità, genere – Dirittibus (il più comunemente noto bibliobus delle Biblioteche Civiche Torinesi? propone un calendario di momenti costruiti con le comunità che vivono attivamente il territorio. 

Infine, il 24 giugno, festa di San Giovanni, visite gratuite alla mostra Identità interstiziali al Museo diffuso della Resistenza.

Manuela Marascio