Economia e lavoro - 30 giugno 2021, 11:55

Stellantis, Cirio: "Pronto il dossier per Gigafactory a Torino". Furia e Gallo (Pd): "Il governatore gioca da solo"

Il presidente lancia la candidatura della città, ma incassa la freddezza del Partito Democratico, che gli contesta di voler evitare il confronto. L' accusa era stata mossa già ieri dalle opposizioni in Consiglio Regionale

La Regione Piemonte scende in campo per la gigafactory di batterie per auto di Stellantis. "Torino se lo merita perché ha le competenze perché il sistema Università-aziende funziona e perché siamo al centro dell'Europa. Porterò a Draghi il dossier della candidatura". Lo ha annunciato il governatore Alberto Cirio in un'intervista a un quotidiano locale. Lo riporta l'Ansa.

"Il dossier - ha detto Cirio - deve essere condiviso da tutti. E' una partita del Piemonte, non della Regione". Cirio confida in un annuncio in tempi rapidi.

Cirio annuncia sugli organi di informazione che il dossier Stellantis per la gigafactory a Torino è pronto e verrà portato al Presidente Draghi, precisando, altresì che deve essere condiviso da tutti. Una chiara contraddizione: infatti il Presidente Cirio non ha ritenuto opportuno condividere il progetto con il Consiglio regionale e ieri la sua maggioranza ha deciso di rinviare per l’ennesima volta il voto sul progetto di insediamento e su tutti gli ordini del giorno, preferendo affrontare in una riunione dei capigruppo le prossime fasi della sua sanatoria sul gioco d'azzardo per arrivare all’abrogazione di una legge giusta”, hanno però commentato il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo e il Segretario regionale del Partito Democratico Paolo Furia.

Il Presidente Cirio – proseguono gli esponenti dem – continua a chiedere condivisione e collaborazione, ma, nei fatti, agisce autonomamente, evitando di coinvolgere il Consiglio regionale. Ieri si è persa un’occasione: quella di confrontarci e lavorare insieme per sostenere con forza la candidatura di Torino a ospitare la gigafactory di Stellantis. Riteniamo che progetti di ampio respiro come questo debbano avere il sostegno di tutte le forze politiche perché rappresentano una partita cruciale per il rilancio del Piemonte. Cirio, invece, anche in questa occasione, ha preferito giocare da solo, noi comunque siamo a disposizione per il bene del Piemonte”.

"Siamo pronti a fare tutto quello che sarà in suo potere nel sostenere l’epocale sfida per portare a Torino la gigafactory del gruppo Stellantis", dichiarano invece Alberto Preioni e il gruppo Lega della Regione. "Ci mettiamo quindi a disposizione del nostro segretario Riccardo Molinari, del nostro ministro allo Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e del nostro leader Matteo Salvini per contribuire alla grande azione di coinvolgimento di tutte le forze - politiche, economiche e sociali - che credono nel futuro di Mirafiori come polo europeo della mobilità elettrica".

redazione