Da Torino Bellissima a Carmagnola Bellissima il passo è breve. Trenta chilometri, più o meno, ma il filo che unisce Paolo Damilano (candidato a Torino per la lista civica e il centrodestra) a Filiberto Alberto (che ha fatto nascere la lista che sostiene il sindaco uscente Ivana Gaveglio) è quello di chi intende portare avanti un progetto ampio e diffuso.
Uomini e donne 'del territorio'
Un progetto che prevede una rete collaborativa tra tutti i comuni aderenti costituita da persone, intenti, voglia di migliorare e con l’obiettivo e la volontà di azioni concrete per tutelare e valorizzare le ricchezze storico sociali e il territorio. "Carmagnola Bellissima è una lista civica che cerca appoggio, fiducia e riscontro tra i carmagnolesi, tra i giovani, tra tutti coloro che considerano Carmagnola non solo una bellissima città, ma una storia che va fatta rivivere ogni giorno", ha spiegato Filiberto Alberto. L'obiettivo è quelli di andare in cerca di chi si sente uomo o donna "del territorio".
"Il nome della lista rappresenta già l’obiettivo finale", ha aggiunto Filiberto Alberto. "Un grande progetto, che mira a preservare storia, ricchezza, ambiente, territorio e bellezza senza divisioni di pensiero ma bensì condivisioni, intenti raggiungibili solo con un grande lavoro di squadra, senza distinzione di appartenenza politica ma con l’unico intento di lavorare per continuare a migliorare, orgogliosi, la nostra città". Cultura, commercio, agricoltura, sport, ambiente, eventi, manifestazioni, scuola, associazioni, ma soprattutto persone che hanno a cuore la loro città", su questo punta Carmagnola Bellissima. "C'è bisogno di tutti. C'è da fare", è lo slogan scelto, mutuando da quello di Paolo Damilano per Torino.
Il sostegno a Ivana Gaveglio
La lista civica appoggia il sindaco Ivana Gaveglio, ricandidata dal centrodestra, "che ha dimostrato durante il suo mandato di avere ben chiari questi concetti, apartitica, ha lavorato ininterrottamente e con molta costanza per gli interessi della sua, della nostra Carmagnola", ha detto Filiberto Alberto. "I risultati del suo costante impegno sono evidenti ma non devono essere un punto di arrivo, bensì una parte di progetto messo in atto cinque anni or sono. Carmagnola Bellissima vuol dire continuare a far crescere, a migliorare guardando al futuro in modo coeso con un programma preciso".
Ed in questo senso ecco un impegno preciso: la Chiesa di S.Agostino, uno dei capolavori della città, per ora ancora chiusa alle visite e ad ogni utilizzo pubblico, ma con grandi progetti di recupero e di rivalorizzazione (progetti che partecipano a bandi sia Europei che Nazionali, che di fondazioni). "Carmagnola Bellissima si pone questi obiettivi, questo percorso, perché la città è un patrimonio di tutti e dal suo recupero e valorizzazione possono aprirsi tante altre possibilità culturali, di socializzazione ed economiche", ha concluso Filiberto Alberto.