Cultura e spettacoli - 15 luglio 2021, 15:15

A Settimo e Rivoli le prossime tappe del Torino Jazz Festival Piemonte

Mercoledì 21 a Settimo di scena la chitarra sarda di Paolo Angeli, la sera dopo al Castello di Rivoli il compositore austriaco Stefan Németh

A Settimo e Rivoli le prossime tappe del Torino Jazz Festival Piemonte

Prosegue il Torino Jazz Festival Piemonte con altri 5 appuntamenti nella seconda metà di luglio.
Venerdì 16 luglio alle ore 21, all’interno della suggestiva Chiesa Madonna di campagna a Verbania, in scena Filippo Dall’Asta Quartet feat Francesca Confortini in cui il chitarrista, compositore e arrangiatore Dall’Asta fonde i suoni del gypsy jazz del suo paese nativo con il bebop e la musica classica, accompagnato sul palco da Francesca Confortini, cantante italiana che vive a Londra, di fama internazionale nella scena jazz.
Mercoledì 21 luglio alle ore 21,
 presso la terrazza della Biblioteca di Archimede a Settimo, la chitarra sarda di Paolo Angeli accosta l’avanguardia alla ritualità del canto tradizionale, evocando spazi aperti e coniugando mondi sommersi con la Sardegna ancestrale con il concerto Jar’a.

Giovedì 22 luglio alle ore 21.30 presso il Castello di Rivoli, una delle pietre miliari della storia del cinema, La corazzata Potëmkin di Sergej Ėjzenštejn, entra nel cartellone del Torino Jazz Festival Piemonte, nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna con Innode plays Battleship Potemkin. A condurre la colonna sonora dal vivo è il compositore austriaco Stefan Németh insieme al percussionista Bernhard Breuer.
Biellasabato 24 luglio alle 21, al Chiostro di San Sebastiano, sale sul palco Eva Slongo Quartet mentre giovedì 29 luglio (ore 21) la ex Caserma Musso di Saluzzo ospita The jazz legacy con Stéphane Belmondo-Fulvio Albano quintet feat. Kirk Lightsey.

Ad impreziosire quest’anno ulteriormente il palinsesto del Festival, un appuntamento esclusivamente digitale: IT'S FREEDOM tratto da "Sacred Concert" di Duke Ellington.  Grazie alla collaborazione con I Due Laghi Jazz Festival, la Sacra di San Michele entra a far parte della rosa dei luoghi destinati a ospitare eventi jazz con un progetto che vede l’interazione tra l’elemento storico-architettonico e le suggestioni musicali di Fulvio Albano e Diego Borotti. Grazie agli sketches sonori dei due musicisti, l’antichissima Sacra diventa moderno scenario di una performance – ripresa in video streaming - che rimarrà fruibile per tutta la durata della manifestazione sul sito piemontedalvivo.it .

comunicato stampa