“No a un sindaco deciso da Roma”: l'affondo è firmato Paolo Damilano. Il candidato del centrodestra, a margine della presentazione delle liste del Popolo della Famiglia, che lo corre al suo fianco, non va per il sottile e afferma di 'temere' un accordo nazionale tra PD e Movimento 5 Stelle in grado di dare una spinta decisiva in caso di ballottaggio.
“Noi chiari fin da subito su programmi e coalizioni”
Damilano, a proposito, auspica che la situazione venga definita in tempi brevi da tutti gli schieramenti per evitare brutte sorprese in futuro: “Le nostre indicazioni elettorali – dichiara –sono state chiare fin da subito, con la massima trasparenza nel comunicare i programmi e compagni di viaggio. Mi auguro che facciano altrettanto anche gli altri candidati”.
Obiettivo: vincere al primo turno
La speranza è sempre quella di conquistare l'intera posta in palio al primo turno: “I sondaggi ci danno in vantaggio perché viene riconosciuta la nostra capacità di mettere insieme le forze migliori della società civile e della politica - conclude Damilano - Le elezioni di ottobre saranno le più importanti dal dopoguerra ad oggi: i cittadini dovranno andare subito a votare pensando al programma, scegliendo il progetto di città in cui credono maggiormente”.