Economia e lavoro - 08 settembre 2021, 09:21

Cosa è utile per le difese immunitarie dei bambini

Cosa fare quotidianamente per sostenere le difese immunitarie dei bambini.

Che bella l’estate, senza raffreddori ed influenza … ma da Settembre?

Con l’inizio della scuola e l’arrivo dell’autunno iniziano anche i tanto temuti sintomi influenzali!

Per i bambini ammalarsi frequentemente è una cosa normale poiché il loro sistema immunitario è ancora in fase di sviluppo ma di certo non è per niente piacevole.

E quando ci sono anche fratellini e sorelline la ruota dell’influenza gira di continuo!

Per ridurre al minimo questi episodi e sostenere le difese immunitarie dei più piccoli si possono utilizzare dei rimedi naturali e delle piccole accortezze quotidiane. In questo articolo parliamo di cosa è utile per le difese immunitarie dei bambini.

Cosa fare quotidianamente per sostenere le difese immunitarie dei bambini

Per far sì che i nostri bimbi crescano sani e forti è importante che abbiano una vita serena e salutare.

I bambini hanno bisogno davvero di poche cose per stare bene:

  • Dormire: in particolare dai 3 ai 12 anni almeno 13/9 ore per notte, in un ambiente confortevole al riparo da rumori, luce e lontano da dispositivi elettronici
  • Fare un po’ di esercizio fisico adatto alla loro età
  • Giocare con i coetanei e passare del tempo all’aperto anche con tutta la famiglia.
  • Mangiare cibi sani, vari ed in maniera equilibrata.
  • Integrare elementi naturali specifici per le difese immunitarie che si stanno sviluppando
  • Svagarsi, ridere e giocare, perché ormai si sa, lo stress influisce anche sul benessere del sistema immunitario!

Rimedi naturali e integrazione

Per supportare il sistema immunitario dei nostri bimbi ci sono alcuni elementi naturali fantastici, noti fin dall’antichità!

Vediamoli insieme.

Propoli

La Propoli è una sostanza resinosa di origine vegetale che poi viene lavorata dalle api, che aggiungono sostanze particolari ed enzimi.

Non è possibile definire la composizione esatta e<s>d</s> univoca di questa sostanza poiché varia in base alla vegetazione di origine, alla stagione e ad altri fattori come la zona di raccolta e la genetica delle api[1].

Le costanti della Propoli sono le sue proprietà antibatteriche e antivirali.

Da recenti studi scientifici[2] si è visto infatti che la sua azione è molto efficace nei confronti di batteri come Stafilococchi, Streptococchi ed Escherichia coli, di virus appartenenti ai ceppi influenzali e parainfluenzali. In sostanza i principali responsabili di febbre e raffreddore!

Il segreto della propoli sono i suoi polifenoli e acidi grassi.

I polifenoli sono sostanze naturali dall’azione antiossidante. In pratica sono in grado di proteggere l’organismo dai danni cellulari causati dallo stress ossidativo e dall’insorgenza delle malattie, in particolare quelle a carico dell’apparato respiratorio.

La propoli è anche dotata di una forte azione immunostimolante. In particolare si è dimostrata in grado di:

  • favorire la produzione di anticorpi da parte del sistema immunitario
  • sostenere l’attività dei globuli bianchi[3]

Quando si sceglie di acquistare la Propoli è importante verificarne la qualità.

Infatti molte Propoli che si trovano in commercio non sono state purificate e quindi contengono ancora cere o resine residue.

Quale scegliere per i bambini?

La Propoli si trova molto facilmente sotto forma tintura madre o macerato glicerico. Queste due forme sono particolarmente ricche di alcool e quindi non adatti ai bambini.

Per i più piccoli è preferibile usare la propoli sotto forma di estratto secco titolato in polifenoli, come quella che trovi in Immuno Bimbi della casa Salugea.

VITAMINA D3

Un altro elemento molto importante è la vitamina D3.

Questa vitamina, oltre ad essere importante per il benessere delle ossa, svolge un ruolo fondamentale nel corretto funzionamento del sistema immunitario.

La carenza di vitamina D potrebbe infatti contribuire a favorire la patogenesi di diverse malattie infettive modulando negativamente processi vitali come la risposta immunitaria.

Attualmente le prove più solide disponibili supportano l'uso dell'integrazione di vitamina D3 come profilassi per le infezioni acute del tratto respiratorio, specialmente in individui con carenza più grave. Questo beneficio può estendersi anche ai soggetti a più alto rischio di infezioni respiratorie, come i pazienti con asma[4].

In particolare riferimento ai bambini, uno studio pubblicato nel 2010, ha evidenziato che l'integrazione di vitamina D durante l'inverno può ridurre il rischio di contrarre l'influenza nei bambini in età scolare, sani o con asma diagnosticata[5].

Il problema della disponibilità della vitamina D è che per la maggior parte di essa viene sintetizzata nelle cellule della pelle solo grazie ad una reazione indotta dai raggi solari diretti mentre per quanto riguarda l’introduzione con la dieta, può avvenire solo tramite pochissimi alimenti.

Ad esempio aringhe, sgombro, salmone e uova. Per di più questi alimenti non sono sempre graditi, specialmente dai bambini.

Di conseguenza è molto facile andare incontro a una carenza di vitamina D, soprattutto durante i mesi invernali.

Per tutte queste ragioni è molto importante integrarla a partire dalla stagione autunnale e per tutto l’inverno!

Quale scegliere?

Per una maggiore biodisponibilità e quindi per far sì che l’organismo riesca a sfruttarla al meglio è bene preferire una Vitamina D per bambini di origine naturale e non sintetica, come invece si trova comunemente negli integratori in commercio.

ASTRAGALO e SAMBUCO

L’Astragalo è una pianta erbacea diffusa nelle regioni temperate dell’emisfero Nord ed è nota soprattutto nella medicina cinese per le sue proprietà toniche e di sostegno al sistema immunitario.

In Cina è molto comune l’utilizzo delle radici essiccate dell’astragalo per fare delle tisane.

La radice essiccata infatti è stata storicamente utilizzata come agente immunomodulante per il trattamento del raffreddore comune, della stanchezza e dell'astenia da oltre 2000 anni.

Moderne sperimentazioni fitochimiche e farmacologiche hanno dimostrato che il polisaccaride è uno dei principali principi attivi nella radice di Astragalo membranaceus. Fra le importanti bioattività ci sono: immunomodulazione, antiossidante, antivirale, epatoprotettiva, antinfiammatoria, emopoiesi e neuroprotezione[6].

Il Sambuco è un arbusto di origine Europea, utilizzato sin dall’antichità per le numerose proprietà delle sue bacche. Nella medicina popolare le proprietà del Sambuco venivano frequentemente utilizzate per contrastare disturbi legati a febbre e raffreddore.

Una funzione molto utile, riconosciuta scientificamente, è la fluidificazione di muco e catarro, aspetto importante per facilitare la remissione completa dai fastidi delle prime vie aeree.

Le proprietà delle bacche di Sambuco sono attive soprattutto nei confronti della protezione delle prime vie respiratorie. Da uno studio effettuato su 180 individui è stato evidenziato che l'integrazione con il sambuco riduce sostanzialmente i sintomi delle vie respiratorie superiori[7].

Nello specifico, le bacche di Sambuco sembrano stimolare la produzione delle citochine anti-infiammatorie. Molecole che mettono in comunicazione fra loro le cellule del sistema immunitario e quest’ultime a loro volta attuano il processo di difesa nei confronti dell’agente patogeno esterno che sta attaccando [8].

In conclusione, dagli studi condotti su queste due piante è emerso che queste possano esercitare attività antivirale e immunostimolante[9].

Rosa canina, zinco e selenio

La Rosa canina è una pianta che cresce spontaneamente nei pressi di boschi e siepi campestri e rappresenta un valido aiuto nella “stagione delle influenze” perché è ricchissima di Vitamina C.

Basti pensare che 100 grammi di cinorroidi (falsi frutti della rosa) di questa pianta contengono circa dai 600 ai 1400 mg di Vitamina C[10] mentre 100 grammi di arance ne contengono circa 50 mg.

La presenza di Vitamina C e flavonoidi conferiscono alla rosa canina proprietà antiinfiammatorie specialmente a livello delle mucose nasali e delle prime via aeree.

Ottimo in abbinamento all’estratto di rosa canina sono i minerali zinco e selenio.

Lo Zinco è un minerale molto importante per l’organismo poiché è coinvolto in un gran numero di processi metabolici ed è importante per garantire il coretto funzionamento di vari sistemi e apparati, tra cui quello immunitario.

Ci sono prove crescenti che la carenza di vitamina C e zinco influisca negativamente sulla crescita fisica e mentale dei bambini e possa compromettere le loro difese immunitarie[11].

La nutrizione dovrebbe essere il veicolo principale per fornire questi nutrienti essenziali; tuttavia, l'integrazione può rappresentare un valido metodo di supporto, specie se l’alimentazione non sia ottimale.

Il Selenio è un altro elemento fondamentale per l’organismo poiché possiede proprietà antiossidanti grazie alle quali protegge l’organismo dallo stress ossidativo, favorisce la riduzione dei fenomeni negativi a esso collegati e mantiene il corretto funzionamento del sistema immunitario.

La carenza di Selenio è spesso associata a un indebolimento delle difese immunitarie e un’integrazione abbinata anche ad altri micro e macronutrienti può contribuire a rafforzare il sistema immunitario e renderlo più efficiente contro l’azione di virus e batteri[12].

CORIOLUS

Il Coriolus è un fungo legnoso molto comune in Europa e in tutto il resto del mondo. La maggior parte delle sue proprietà sono legate ai polisaccaridi in esso contenuti, dei composti attivi ampiamente studiati per le loro proprietà immunostimolanti[13].

È molto utile per sostenere le difese immunitarie e per favorire la risposta contro le infezioni.

Come vedi ci sono tanti elementi che possono essere d’aiuto alla crescita e alle difese immunitarie dei più piccoli.

Se sei impensierito perché per sostenere le difese immunitarie di tuo figlio dovrai dargli un sacco di prodotti quando a malapena riesce a finire il pranzo, non disperare. Puoi trovare tutti questi ingredienti, sapientemente miscelati, nell’integratore 100% naturale Immuno Bimbi di Salugea.

I nostri testi hanno scopo divulgativo, non devono essere intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del Medico.

[1] Santos LM, Fonseca MS, Sokolonski AR, Deegan KR, Araújo RP, Umsza-Guez MA, Barbosa JD, Portela RD, Machado BA. Propolis: types, composition, biological activities, and veterinary product patent prospecting. J Sci Food Agric. 2020 Mar 15;100(4):1369-1382. doi: 10.1002/jsfa.10024. Epub 2019 Dec 14. PMID: 31487405.

[2] Przybyłek I, Karpiński TM. Antibacterial Properties of Propolis. Molecules. 2019 May 29;24(11):2047. doi: 10.3390/molecules24112047. PMID: 31146392; PMCID: PMC6600457.

[3] Immune's-boosting Agent: Immunomodulation Potentials of Propolis J Family Community Med. Jan-Apr  2019;26(1):57-60. doi: 10.4103/jfcm.JFCM_46_18. M. Al-Hariri

[4] Gois PHF, Ferreira D, Olenski S, Seguro AC. Vitamin D and Infectious Diseases: Simple Bystander or Contributing Factor? Nutrients. 2017 Jun 24;9(7):651. doi: 10.3390/nu9070651. PMID: 28672783; PMCID: PMC5537771.

[5] Urashima M, Segawa T, Okazaki M, Kurihara M, Wada Y, Ida H. Randomized trial of vitamin D supplementation to prevent seasonal influenza A in schoolchildren. Am J Clin Nutr. 2010 May;91(5):1255-60. doi: 10.3945/ajcn.2009.29094. Epub 2010 Mar 10. PMID: 20219962.

[6] Jin M, Zhao K, Huang Q, Shang P. Structural features and biological activities of the polysaccharides from Astragalus membranaceus. Int J Biol Macromol. 2014 Mar;64:257-66. doi: 10.1016/j.ijbiomac.2013.12.002. Epub 2013 Dec 8. PMID: 24325861.

[7] Hawkins J, Baker C, Cherry L, Dunne E. Black elderberry (Sambucus nigra) supplementation effectively treats upper respiratory symptoms: A meta-analysis of randomized, controlled clinical trials. Complement Ther Med. 2019 Feb;42:361-365. doi: 10.1016/j.ctim.2018.12.004. Epub 2018 Dec 18. PMID: 30670267.

[8] Golnoosh Torabian, Peter Valtchev, Qayyum Adil, Fariba Dehghani, Anti-influenza activity of elderberry(Sambucus nigra), Journal of Functional Foods, Volume 54, 2019, Pages 353-360, ISSN 1756-4646,

https://doi.org/10.1016/j.jff.2019.01.031.

[9] Frøkiær H, Henningsen L, Metzdorff SB, Weiss G, Roller M, Flanagan J, Fromentin E, Ibarra A. Astragalus root and elderberry fruit extracts enhance the IFN-β stimulatory effects of Lactobacillus acidophilus in murine-derived dendritic cells. PLoS One. 2012;7(10):e47878. doi: 10.1371/journal.pone.0047878. Epub 2012 Oct 30. PMID: 23118903; PMCID: PMC3484152.

[10] Javanmard M, Asadi-Gharneh HA, Nikneshan P. Characterization of biochemical traits of dog rose (Rosa canina L.) ecotypes in the central part of Iran. Nat Prod Res. 2018 Jul;32(14):1738-1743. doi: 10.1080/14786419.2017.1396591. Epub 2017 Nov 14. PMID: 29137491.

[11] Maggini S, Wenzlaff S, Hornig D. Essential role of vitamin C and zinc in child immunity and health. J Int Med Res. 2010 Mar-Apr;38(2):386-414. doi: 10.1177/147323001003800203. PMID: 20515554.

[12] Steinbrenner H, Al-Quraishy S, Dkhil MA, Wunderlich F, Sies H. Dietary selenium in adjuvant therapy of viral and bacterial infections. Adv Nutr. 2015 Jan 15;6(1):73-82. doi: 10.3945/an.114.007575. PMID: 25593145; PMCID: PMC4288282.

[13] Sekhon BK, Sze DM, Chan WK, Fan K, Li GQ, Moore DE, Roubin RH. PSP activates monocytes in resting human peripheral blood mononuclear cells: immunomodulatory implications for cancer treatment. Food Chem. 2013 Jun 15;138(4):2201-9. doi: 10.1016/j.foodchem.2012.11.009. Epub 2012 Nov 15. PMID: 23497877.