Economia e lavoro - 23 settembre 2021, 07:00

Targeting contestuale: cos’è e come si applica

Ce lo spiega, in questo articolo molto utile, Gianpio Gravina dell’azienda Publicom: scopriamolo insieme!

Gli imprenditori o i professionisti del marketing sanno benissimo come le attività online e la pubblicità che si svolge nell’ambito di internet siano degli elementi fondamentali per trovare più clienti e per accrescere il proprio business di riferimento. Per raggiungere questo obiettivo è importante usare strumenti adeguati, come per esempio il targeting contestuale, che può essere sfruttato insieme a Google Ads per creare annunci pubblicitari personalizzati e indirizzati ad un determinato target. Soltanto in questo modo si possono generare più conversioni. Ma che cos’è il targeting contestuale e come funziona? Qual è la sua utilità? Vediamo di approfondire l’argomento.

Che cos’è il targeting contestuale

A spiegare che cos’è il target contestuale sono soprattutto i maggiori riferimenti di coloro che hanno più competenze in questo campo, come Gianpio Gravina dell’azienda Publicom. Infatti gli esperti sanno benissimo che all’interno di un’offerta digitale specifica è fondamentale utilizzare queste strategie.

Lo stesso Gravina fa notare in un suo intervento specifico sull’argomento che l’attivazione dei segmenti di targeting contestuale è essenziale per erogare contenuti pubblicitari che siano coerenti con il contenuto.

Infatti con il targeting contestuale possiamo selezionare delle parole chiave e delle categorie di argomenti attraverso l’utilizzo di tecnologie di analisi semantica. Ma che cos’è quindi esattamente il targeting contestuale? Per rispondere a questa domanda, possiamo dire subito che si tratta di un sistema di abbinamento degli annunci pubblicitari tipici di Google Ads con i siti della rete display di Google.

Quindi attraverso questo sistema gli annunci pubblicitari vengono visualizzati in delle pagine determinate, in maniera contestualizzata, su quelle pagine web che fra i loro contenuti contengono quelle stesse parole chiave che riguardano le attività da pubblicizzare. Tutto ciò comporta il fatto di rivolgersi ad un pubblico mirato.

Infatti non dobbiamo dimenticare che gli utenti delle pagine web interagiscono con i contenuti e soprattutto con quei contenuti che potrebbero avere una connessione con un determinato prodotto da pubblicizzare.

Chi è Gianpio Gravina

Gianpio Gravina, uno dei massimi esperti di targeting contestuale, si è laureato al Politecnico di Milano in Ingegneria delle Telecomunicazioni.

Nel 2012 ha fondato Publicom, una web agency a Milano, incentrata soprattutto sul settore pubblicitario. Dopo un percorso di formazione e di perfezionamento a Londra, consolida le partnership con alcune società che operano nell’ambito del digitale, fra le quali per esempio possiamo ricordare ITSimplycom e Relive Communication.

Publicom si basa su un approccio marketing, che tiene in considerazione le esigenze dell’utente e del suo business aziendale. Mette a frutto competenze di marketing, sfruttando i media attraverso le tecnologie più dettagliate.In particolare, la web agency si occupa di pubblicità, di siti web, di siti e-commerce, di web marketing, di SEO, di grafica, di social media marketing, di display Adv.Oggi Gianpio Gravina si occupa del coordinamento di una società che opera in 45 Paesi in tutto il mondo.

A cosa serve il targeting contestuale

Publicom si occupa proprio anche di targeting contestuale, che ha la funzione specifica di raggiungere moltissimi utenti sulla rete. Il tutto attraverso le opportunità che gli utenti hanno di farsi strada con le loro strategie di marketing mediante diversi canali.

Questi ultimi comprendono le piattaforme di Google, come per esempio YouTube e Gmail, siti partner, app e siti ottimizzati per i dispositivi mobili. Gli obiettivi che il targeting contestuale si propone di raggiungere sono molto ambiziosi e allo stesso tempo efficaci, perché le tecniche che vengono utilizzate si basano sullo studio e sulla ricerca delle parole chiave e degli argomenti, oltre che sull’analisi dei posizionamenti. Gli esperti come Gianpio Gravina, con la sua web agency milanese, sanno come funziona questo procedimento e sanno applicarlo nel migliore dei modi.