Economia e lavoro - 30 settembre 2021, 07:00

La trasformazione dell'industria del fitness passa da Torino

Abbiamo trascorso l’ultimo anno e mezzo entrando e uscendo da zone rosse e lockdown, pertanto non c’è da stupirsi che la tecnologia abbia modificato anche le abitudini di allenamento e fitness delle persone.

Abbiamo trascorso l’ultimo anno e mezzo entrando e uscendo da zone rosse e lockdown, pertanto non c’è da stupirsi che la tecnologia abbia modificato anche le abitudini di allenamento e fitness delle persone. Inoltre, la mentalità dei frequentatori delle palestre ha imboccato una direzione precisa: è cresciuto come mai prima l’interesse verso il proprio benessere generale – e questo non riguarda solamente le sessioni di allenamento ma anche le abitudini alimentari e la qualità del sonno.

Ma come si fa a monitorare con attenzione le ore di veglia, quelle di sonno profondo e le calorie bruciate durante la giornata? È qui che entra in gioco la tecnologia: sono sempre di più le app di fitness collegate ad accessori che possono essere indossati – dagli orologi alle cinture. La precisione e l’affidabilità dei dati offerti dalla tecnologia non hanno paragoni.

E così la tecnologia e il digitale stanno cambiando l’industria: sia dal punto di vista dei consumatori (cioè di chi va in palestra), sia da quello degli addetti ai lavori (come, per esempio, i personal trainer). Mentre le palestre hanno ampliato la loro offerta online, gli iscritti hanno investito per migliorare la propria attrezzatura a casa: del resto, anche questo settore ha dovuto adattarsi al cosiddetto new normal. Basti pensare che, secondo il World Economic Forum, i download di app di fitness sono aumentati del 50% nei soli primi 6 mesi del 2020.

Macchinari intelligenti: il futuro della performance sportiva

Anche le palestre, ormai, sono 4.0. Con attrezzature tecnologiche e all’avanguardia, l’allenamento in palestra viene completamente rivoluzionato: i macchinari intelligenti TecnoBody, per esempio, si trovano nell’innovativo centro Move Different di Torino e guidano il team di preparatori atletici, medici e fisioterapisti. In che modo? Grazie a tutti i dati che le macchine riescono a raccogliere. Il tappeto Speed Up, per esempio, è in grado di analizzare in tempo reale l’appoggio e la postura del corridore in movimento, garantendo un basso impatto per non danneggiare le articolazioni. Il D-WALL, invece, è un vero e proprio laboratorio di analisi che può essere integrato nelle pareti della palestra – ed è da qui che deriva il nome muro (wall). Questo strumento analizza tutti i gesti motori e le performance in tempo reale.

Questi macchinari smart portano un nuovo concetto di riabilitazione fisica, performance sportiva e prevenzione non solo nelle palestre ma anche negli ospedali.

La diffusione delle app

Le più grandi protagoniste della rivoluzione dell’industria del fitness sono sicuramente le app: oggi possiamo monitorare esattamente quante calorie bruciamo, quanti minuti ci mettiamo ad addormentarci e quando facciamo colpi di tosse durante il sonno. Tutto questo è possibile semplicemente indossando uno smartwatch e scaricando le app che ci interessano: da Sleep Cycle a Headspace (perfetta per meditare e trovare tranquillità), fino a quelle che consigliano quali allenamenti provare.

Anche presso il centro Move Different di Torino è possibile strutturare un piano individuale e monitorare i risultati tramite l’app TecnoBody: così è più facile tenere sotto controllo i propri progressi e condividerli con il personal trainer o compagni di allenamento.

Tramite le app è possibile prendere parte a corsi in diretta, anche senza andare in palestra: la facilità di utilizzo delle app è un incentivo per le persone a sposare uno stile di vita più sano. Diventa così fondamentale per le palestre offrire contenuti virtuali agli iscritti, e dotarsi di macchinari innovativi che non garantiscono più solamente di allenarsi bruciando calorie, ma anche di imparare a correggere la postura e intraprendere un percorso di riabilitazione monitorando i dati dei miglioramenti in tempo reale.

Cosa aspettarsi, dunque, dalle palestre del futuro? La curiosità è tutta rivolta alle applicazioni della realtà virtuale, che porteranno gli allenamenti a un altro livello – e probabilmente anche su un altro pianeta!