“Dopo la scadenza della concessione all’associazione Progetto San Carlo onlus, la situazione andava regolarizzata”. Con queste parole l’Agenzia del Demanio spiega la sua scelta di andare a bando per assegnare la gestione del Forte di Fenestrelle per 6 anni.
Questo dopo aver rifiutato la proposta del Comune, di prenderlo in carico con la procedura del federalismo demaniale culturale: “Alla richiesta mancavano le linee guida per la gestione e la sostenibilità economica”. Il bando che verrà emesso verso fine mese, seguirà le linee del D.P.R. 296 (“Regolamento concernente i criteri e le modalità di concessione in uso e in locazione dei beni immobili appartenenti allo Stato”), prevedendo manutenzione ordinaria a carico del vincitore e obbligo di rendere il bene fruibile al pubblico.
Come mai sia stata scelta la durata proprio di 6 anni, non è stato spiegato, ma il Demanio parla di un bando “ponte”, in attesa di “definire la migliore gestione possibile del bene, in accordo con i vari enti, dalla Regione, alla Città metropolitana, passando per la Soprintendenza e il Comune”.
Sei anni è proprio il tempo che il gestore uscente chiedeva per portare a termine i lavori in programma e quindi l’intenzione, se le condizioni stabilite lo permetteranno, è di partecipare al bando.