Aperitivo solidale al Cinepizza di Torino.
Lunedì 25 ottobre, dalle ore 18 alle ore 21, il titolare Christian Rapisarda, propone infatti un aperitivo a base di tutti i prodotti del nuovo menù della pizzeria, accompagnato dal duo In the neighborhood composto da Enrico Manera (chitarra) e Tommaso Cerasuolo (voce). Troverà spazio, all’interno dell’evento, la presentazione del nuovo libro “Borgo Rossini Stories” curato da Paolo Morelli, Rocco Pinto.
L'iniziativa è realizzata in sinergia con l’azienda Wami, l’Associazione Rubens, la libreria Il Ponte sulla Dora e l’Università Popolare ArtInMovimento, e con la collaborazione di Barbara Giacone.
Una parte del ricavato dell’aperitivo della serata sosterrà i progetti dell’Associazione Rubens, a cui potranno essere dedicate anche donazioni dirette. L'attenzione proseguirà finanziata dalla vendita delle bottiglia d’acqua Wami almeno fino a dicembre.
“Questi sono stati per me due anni di riflessioni e, sempre più convinto della mia passione, ho deciso di rinnovare la mia pizzeria e il mio modo di approcciarmi al mondo del lavoro e della ristorazione, evolvendo verso una visione più consapevole, green e con un’attenzione particolare al supporto di progetti sociali.
Da qui nascono tre collaborazioni di cui vado molto fiero con Wami, azienda milanese che si è proposta la missione di creare progetti che portano acqua nelle case di comunità che non ne hanno accesso; l’Associazione Rubens - La relazione che cura, che nasce con lo scopo di offrire programmi di educazione, riabilitazione psico-fisica e inserimento sociale e lavorativo, al fine di aiutare a migliorare la qualità della vita delle persone e sostenere le loro famiglie; l’Università Popolare ArtInMovimento impegnata nella diffusione delle pratiche di benessere e nella divulgazione delle stesse attraverso la sua testata online ArtInMovimento Magazine che si è occupata dell’ufficio stampa dell’evento. Sarà un momento di confronto, di condivisione, di leggerezza per allietare la mente e il palato, e aperto a tutti per ritrovare il senso di comunità in un quartiere storico e popolare di Torino”, afferma Christian Rapisarda.