Politica - 03 novembre 2021, 15:03

600 mila senza vaccino, Grimaldi (LUV): “Tutela della salute di tutti deve essere l'obiettivo"

"Coinvolgiamo i Medici di Medicina Generale e diamo loro gli strumenti per agire con efficacia”

Marco Grimaldi, capogruppo di Luv in Consiglio regionale

Non sapendo quali siano i piani di Icardi e Cirio, dato che da mesi non informano il Consiglio sui loro propositi in merito alla campagna vaccinale, chiediamo che la IV Commissione – Sanità di via Alfieri incontri al più presto i medici di famiglia piemontesi per provare a capire insieme come raggiungere quella quota di popolazione che è rimasta del tutto indifferente alla campagna vaccinale partita ormai molti mesi fa. Si tratta di persone rimaste vulnerabili al virus, che rappresentano un pericolo per sé stessi e per gli altri”, è il commento di Marco Grimaldi, capogruppo di Liberi Uguali Verdi in Regione.

Quei 600 mila piemontesi senza neppure una dose di vaccino sono vittime di una campagna politica che, soffiando sul fuoco delle polemiche sollevate da poche decine di persone, ha creato paure e insicurezze in una quota rilevante della popolazione. Tra questi ci sono moltissimi over60, alcuni dei quali stanno ancora pagando il caos regionale di inizio vaccinazione, ovvero gli appartenenti alla fascia più debole e più esposta agli effetti peggiori del Covid19, quelli che più facilmente finiscono in terapia intensiva e rischiano la morte. Per questi motivi – riconosce Grimaldi – dobbiamo superare quelle paure affrontando il tema con razionalità ed empatia, attraverso un rapporto di fiducia personale consolidato nel tempo”.

Il ruolo dei Medici di Medicina Generale è fondamentale nella nostra idea di medicina territoriale – conclude Grimaldi – perciò la nostra richiesta di confronto con loro si inserisce attivamente nel processo di creazione di una rete funzionale di medici di famiglia che abbiano la possibilità di mettere in comune esperienze e figure organizzative capaci di aiutarli nella gestione del rapporto coi pazienti aiutandoli attivamente nello svolgimento del loro lavoro quotidiano”.

comunicato stampa