Politica - 03 novembre 2021, 15:32

Sanità, Zambaia (Lega): "Pdl della Lega sui disturbi dell'alimentazione"

"Il piano socio-sanitario regionale dovrà prevedere interventi per effettuare diagnosi precoci, per venire incontro ai 200 mila piemontesi che ne soffrono"

In Piemonte sono oltre 200 mila le persone che soffrono di disturbi alimentari. Parliamo di patologie sempre più diffuse anche a causa della pandemia, che devono essere non solo curate, ma anche il più possibile prevenute. L’obiettivo che la nostra proposta di legge si prefigge si muove in questa direzione e fa da cornice alla “Rete dei servizi regionali per la prevenzione e cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione”, messa a punto dall’assessorato alla sanità una decina di giorni fa”. Così Sara Zambaia, consigliere regionale della Lega, introduce la pdl “Norme in materia di sensibilizzazione e informazione sui disturbi della nutrizione e dell'alimentazione (DCA o DA)” di cui è prima firmataria.

Il piano socio-sanitario regionale – illustra Zambaia - dovrà prevedere nel dettaglio interventi per effettuare diagnosi precoci, migliorare le modalità di cura dei soggetti colpiti, monitorare patologie associate ai disturbi alimentari. Andranno attivati percorsi specifici e programmi dedicati alla formazione e al sostegno dei nuclei familiari delle persone con DCA, sia nella fase acuta sia in quella successiva. Andranno realizzati centri e strutture residenziali e semiresidenziali a diversa intensità medico-psichiatrica e psico-socio-educativa che prevedano anche un percorso ad alta intensità psichiatrico-nutrizionale per i pazienti con DCA gravi e tendenti alla cronicizzazione”.

Non meno importante - sottolinea Zambaia - è l’aspetto legato alla prevenzione. Il nostro testo prevede che la Regione promuova iniziative di sensibilizzazione e informazione sui disturbi della nutrizione e dell'alimentazione, anche mediante la collaborazione e il coinvolgimento delle famiglie, delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e dei medici”.

Il tema è senza dubbio delicato e complesso. Ad occuparsene – conclude Sara Zambaia - sarà un gruppo di lavoro che verrà istituito in quarta commissione”.

comunicato stampa