Politica - 09 novembre 2021, 17:23

Stop ai cortei No green pass, Lo Russo: "Il diritto di manifestare non può vanificare i sacrifici di tutti"

Stretta del governo sulle manifestazioni nei centri storici, obbligo di distanziamento e mascherina per i sit-in. Liccione: "Non possono vietarci di manifestare. Ma per rispetto dei commercianti valuteremo per sabato di cambiare luogo di ritrovo"

Manifestazione dei no green pass

"Il diritto legittimo di manifestare non può violare ripetutamente i diritti degli altri, danneggiare le attività economiche e, cosa ancor più grave, vanificare i sacrifici di tutti”. Lo dichiara il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, commentando la decisione del Viminale di adottare misure più stringenti per le manifestazioni.

È stata presa una decisione", continua Lo Russo, "che accoglie le richieste di tanti sindaci, la cui posizione punta solo a garantire la sicurezza nelle città e garantire le attività commerciali che si stanno faticosamente riprendendo. Sui vaccini e sul green pass, la politica deve essere molto responsabile e cercare di essere ancora più coesa, senza alimentare irresponsabili ambiguità. Non esistono vie alternative alla campagna vaccinale i dati dimostrano l’efficacia dei vaccini e soprattutto che non possiamo abbassare la guardia sulla pandemia”.

"Non possono vietarci di manifestare. Vogliamo leggere la circolare del Viminale e per il bene delle persone che aderiscono alla manifestazione e per rispetto dei commercianti valuteremo per sabato di cambiare il luogo di ritrovo". Parola di Marco Liccione, portavoce del Movimento variante Torinese che tutti i sabati da mesi porta in piazza migliaia di persone contro il Green pass. "Piazza Castello non è il simbolo della rivolta: il simbolo della rivolta sono le persone. Se ci permetteranno di manifestare in un altro luogo ci saremo altrimenti sarà una dittatura conclamata".

 

redazione