Torino oggi è la terza provincia in Italia per numero di imprese del design. A livello regionale, il capoluogo sabaudo ospita la metà delle aziende e genera la maggior parte del fatturato (studio “Design Economy 2020”).
I dati della Camera di Commercio
I dati dell’ultima ricerca condotta dalla Camera di Commercio di Torino nel 2016 riportavano un fatturato in Piemonte di 14,5 miliardi di euro, 72 mila addetti e 2.700 imprese. Secondo il rapporto del Design Economy 2020 della Fondazione Symbola e Unioncamere sono quasi 34 mila le imprese e più di 64 mila occupati in Italia con Torino al secondo posto tra le province per occupazione (quasi 5 mila occupati) e appunto al terzo posto per numero di imprese (1.761 imprese, oltre 3 mila a livello provinciale).
"Mira" a sostenere il settore del design
Sulla base di questi dati, nasce l’esigenza di avere un Osservatorio regionale sul settore: “Mira”, un progetto nato un anno fa dal Circolo del Design di Torino per sostenere lo studio, la ricerca economica e l’elaborazione di dati sul settore del design del territorio piemontese.
Composto da un team scientifico composto dall’Università degli Studi di Torino, il Politecnico e vedrà la collaborazione di diversi enti attivi sul territorio. Ogni anno Mira fornirà un report sul settore in Piemonte e oltre a questo ricerche ad hoc su temi e fenomeni emergenti.
I dati di Professione designer under 35 Piemonte
Il primo lavoro di ricerca del progetto è “Professione designer under 35 in Piemonte” dedicato allo scenario dei giovani professionisti ad oggi.
Secondo la ricerca del progetto i giovani designer del Piemonte sono per la maggior parte donne (quasi due terzi) e sono residenti a Torino. Più di un terzo dei designer si occupa principalmente di Communication e Multimedia Design, ovvero la grafica dedicata al packaging, alla grafica editoriale per web e social, ecc.
Tra i settori occupazionali principali: Fashion Design, Strategic e Service Design e Interaction Design. Secondo lo studio, i giovani designer oggi a livello economico percepiscono un reddito lordo annuo superiore ai 13 mila euro, considerando anche che durante la pandemia quella del design è uno dei settori che ha risentito di meno, registrando un aumento delle attività nel 2019 e nel 2020.