Sono settimane di cambiamenti in casa Acea pinerolese industriale e della controllata Dgn. La multiutility di proprietà dei Comuni del Pinerolese sta portando a compimento un accordo di uscite anticipate con nuove assunzioni.
L’operazione è stata concordata con i sindacati e l’Unione industriale. Acea ha messo sul piatto un milione e 360 mila euro per accompagnare alla pensione con lo ‘scivolo pensionistico’ 17 dipendenti, che verranno rimpiazzate parzialmente da 6 assunzioni.
“Non si tratta di una ristrutturazione, perché i nostri obiettivi e la nostra organizzazione non cambia – precisa l’amministratore delegato Francesco Carcioffo –. Siamo venuti incontro alle esigenze di alcuni dipendenti prossimi alla pensione, che erano in difficoltà a svolgere le loro mansioni, prevedendo dei sostituti che ci permettano di aumentare la produttività e l’efficienza. Le uscite si sono chiuse il 30 novembre, mentre le assunzioni sono in corso”. Un intervento di ‘svecchiamento’ di cui i Comuni non erano a conoscenza, nemmeno Pinerolo che è il Comune con il maggior numero di quote. Nella Commissione comunale Bilancio di ieri, il leader del centrodestra Giuseppino Berti ha chiesto al sindaco Luca Salvai se fosse a conoscenza di questo piano e lui ha ammesso di non essere stato informato.