Quest’anno La Scuola all’Opera del Teatro Regio ha festeggiato un importante anniversario: trent’anni di attività. "Ci emoziona pensare che i bambini che per primi sono stati i nostri spettatori, oggi potranno vedere i propri figli partecipare con stupore e interesse alle nostre attività".
Così come la Stagione d’Opera e di Balletto, anche la Stagione Educational prenderà il via a gennaio 2022, quando termineranno i lavori di ammodernamento della macchina scenica e del palcoscenico e il Regio riaprirà al pubblico.
Il primo appuntamento sarà il 27 (ore 20) e il 28 gennaio ore 10.30 con Il diario di Anna Frank, un nuovo allestimento in occasione del Giorno della Memoria e con il patrocinio della Comunità Ebraica di Torino. L’opera-monologo di Grigorij Frid è rappresentata in lingua italiana ed è indirizzata ai ragazzi dai 13 ai 18 anni; oltre alla visione dello spettacolo, le classi potranno partecipare all’attività didattica progettata in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà. Prenotazioni online dal 6 dicembre.
Il 17, 22 e 24 febbraio alle ore 10.30 in scena La bohème, i ragazzi e l’amore, ovvero La bohème di Puccini raccontata ai giovani nella versione pocket firmata da Vittorio Sabadin, rivolta ai ragazzi dai 10 ai 18 anni. Prenotazioni online dal 6 dicembre.
A marzo (dal 12 al 24, per un totale di 13 recite), La Cenerentola di Gioachino Rossini, titolo scelto per i bambini dai 6 agli 11 anni e che viene proposto accanto a un percorso formativo per docenti e alunni realizzato in collaborazione con l’Associazione Europa InCanto (www.europaincanto.com), da anni impegnata nella didattica musicale dedicata all’opera lirica. Prenotazioni online dal 13 dicembre.
Dal 25 al 29 marzo tornerà invece Dolceamaro e la pozione magica. L’elisir d’amore raccontato ai bambini di Gaetano Donizetti, nella versione pocket firmata da Vittorio Sabadin che trasforma l’opera in una fiaba piena di personaggi buffi e situazioni divertenti, nelle quali anche i bambini potranno partecipare, cantando, per aiutare il timido Nemorino a conquistare la bella Adina. È previsto un laboratorio per gli insegnanti con il maestro Laguzzi, per imparare e poi insegnare ai bambini le piccole frasi musicali che canteranno dalla platea durante lo spettacolo insieme ai protagonisti. Lo spettacolo è rivolto ai bambini dai 5 ai 10 anni. Prenotazioni online a partire dal 24 gennaio.
Ad aprile (il 21 e il 23), Puro divertimento, il concerto dell’Ensemble di Ottoni e Percussioni Teatro Regio Torino diretto da Giulio Laguzzi: un varietà musicale che mette insieme corali bachiani e ritmi brasiliani, marce militari e can-can, il tango e il jazz… una playlist di grandi successi. Il concerto è pensato per i ragazzi dai 10 ai 18 anni. Prenotazioni online a partire dal 7 marzo.
Il 27 e 29 aprile e il 4 maggio ecco Il piccolo spazzacamino, opera per bambini di Benjamin Britten, in scena nella versione italiana di Franca Afei e Piero Santi. È una storia di bambini, cantata da bambini sia in coro che come solisti e pensata per il pubblico di bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni, che parteciperanno allo spettacolo cantando. Prenotazioni online a partire dal 14 marzo.
A maggio (il 27 e 28), in scena Falcone e Borsellino. L’eredità dei giusti , spettacolo realizzato nel 30° anniversario delle stragi di Capaci e di Via d’Amelio: una coproduzione che vede uniti, nel segno della memoria, il Teatro Regio Torino, il Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa, la Fondazione per la Cultura Torino - MITO Settembre Musica e il Teatro Massimo di Palermo. La produzione è realizzata con il sostegno degli Amici del Regio e di Green Pea. Lo spettacolo è indicato per i ragazzi dai 13 ai 18 anni. Prenotazione online dal 4 aprile.
Oltre agli spettacoli, il teatro offre altri due tipi di attività: Il Regio a Scuola, una proposta agile e flessibile per organizzare brevi concerti-laboratorio con gruppi strumentali e corali del Teatro Regio presso le sedi scolastiche (l’attività è svolta su richiesta) e All’opera ragazzi!, progetto che prevede la visione delle prove e di uno spettacolo a scelta della Stagione 2022, attraverso lo studio interdisciplinare, il teatro lirico non avrà più segreti.
Proprio in questi giorni sta iniziando il progetto Die Musik, La musique, La musica: una lingua che unisce, un percorso legato agli spettacoli Il diario di Anna Frank e La bohème, i ragazzi e l’amore, che coinvolge scuole piemontesi in gemellaggio con la Francia e la Germania, nato dalla collaborazione tra USR Piemonte, Teatro Regio, Goethe-Institut Turin e Institut Français.
Per stage curriculari, il Regio ha inoltre attivato collaborazioni con importanti istituzioni formative, culturali e artistiche, non solo del territorio, quali ad esempio l’Accademia del Teatro alla Scala e l’Università degli Studi di Torino.
Infine, ecco cinque nuovi progetti di formazione per i docenti che sono stati inclusi nel catalogo CE.SE.DI. 21/22 (Centro Servizi Didattici della Città Metropolitana di Torino). "Grazie a questa collaborazione, sarà possibile riconoscere i crediti formativi agli insegnanti che si iscriveranno ai seguenti corsi: 'Ora di coro'; 'Viaggio verso l’opera e il balletto'; 'Architettura, scenografia, musica'; 'Creare e imparare'; 'L’Opera, il ritmo e le body percussion' in collaborazione con Europa InCanto".