Le salme verranno trasferite e la parte più inclinata della campata ‘L’ dei loculi del cimitero sarà demolita. Il Comune di Bricherasio ha approvato la relazione preliminare dell’ingegnere Valter Ripamonti per la messa in sicurezza della struttura a rischio di cedimento strutturale che minacciava anche la stabilità di quelle adiacenti e della parete che fiancheggia la strada che congiunge via Vittorio Emanuele II con via Alberto Calleri di Sala, dove sono evidenti le crepe. La demolizione è però solo l’ultimo atto di un intervento più complesso e in parte realizzato con urgenza già in queste settimane: “La prima parte dell’intervento, che si sta portando a termine in questi giorni, prevede gli scavi e i sondaggi, la puntellatura della campata, la realizzazione di un sostegno frontale con due contrafforti, la sutura delle crepa sulla parete della campata che si affaccia sulla strada e la demolizione di un tratto angolare di tale parete” elenca il sindaco Simone Ballari. Al momento sono già stati effettuati interventi per 3.700 euro, mentre la parte più cospicua, che richiede una spesa di 24.590, è ancora da realizzare.
Portata a termine la prima parte dei lavori si procederà alla demolizione: “Riguarderà solo l’ultimo tratto della campata: quello più inclinato – spiega Ballari – e servirà per alleggerire il peso sul terrapieno”. In dubbio, infatti, c’è anche la stabilità del terrapieno sottostante realizzato con terreno di riporto. Per consentire la demolizione verranno trasferite una decina di salme ospitate in quel tratto di campata. “Non sappiamo ancora con precisione la spesa necessaria per questa ultima parte dell’intervento ma potrebbe essere equivalente a quella stanziata finora” conclude Ballari.