Il codice LEI o Legal Entity Identifier è obbligatorio per tutte le società presenti sul mercato finanziario. In generale, il codice viene utilizzato per facilitare l'identificazione delle transazioni finanziarie. Mentre il mondo finanziario continua a cambiare, le autorità preposte ai controlli del settore stanno valutando tutte le possibilità per garantire che il mercato sia il più trasparente possibile. Ma quali sono gli usi di questo codice e più nello specifico il codice lei cos’è?
Cos'è il codice LEI?
Il codice LEI fa parte della direttiva MiFID II o direttiva sui mercati degli strumenti finanziari implementata all'interno dell'Unione Europea dal 3 gennaio 2018. Il codice LEI o numero di identificazione della persona giuridica è un codice alfanumerico riconosciuto a livello mondiale contenente 20 cifre. Il codice si basa sullo standard ISO 17442 sviluppato dall'Organizzazione internazionale per la standardizzazione (ISO).
Il codice LEI è collegato a dati di riferimento chiave utilizzati per identificare una persona giuridica durante le transazioni finanziarie. Ogni codice contiene dati sugli attori dell'entità e le loro azioni. I codici LEI sono raggruppati in un database accessibile al pubblico, gestito dall'organizzazione globale GLEIF o Global Legal Entity Identifier Foundation.
La GLEIF controlla l'emissione di codici LEI, ma non li emette. Questa missione ricade su una rete di aziende pubbliche o private denominate LOU o Unità Operativa Locale. Le principali missioni della GLEIF sono: registrare i codici LEI, garantire il rinnovo dei numeri LEI. Costituiscono il gateway per le entità che desiderano avere un numero LEI.
Perché un'azienda deve avere questo codice?
Il primo motivo è che è obbligatorio per le società che effettuano operazioni su strumenti finanziari quotati. Il codice LEI consente all'autorità di vigilanza di monitorare da vicino tutte le operazioni finanziarie. Grazie al numero LEI, la stessa autorità può rilevare facilmente e rapidamente eventuali irregolarità verificatesi sul mercato. Interviene anche in caso di transazioni fraudolente. Tutto questo è possibile grazie alle informazioni personali e transazionali fornite dai codici.
Chi deve avere un numero LEI?
Come accennato in precedenza, tutte le persone giuridiche che effettuano transazioni finanziarie devono disporre di un codice LEI. Il codice è necessario per segnalare le operazioni alle autorità di vigilanza. Le informazioni fornite dovrebbero rispondere a questa domanda: chi ha effettuato le transazioni? Con chi sono state effettuate le transazioni?
Come richiedere un codice LEI?
Per richiedere il codice LEI, è necessario contattare una LOU, che è l'organizzazione in grado di emettere un numero LEI. L'emittente deve emettere un codice accreditato dalla GLEIF. Un'agenzia di registrazione deve disporre di un'interfaccia collegata al registro di commercio. In questo modo, può controllare e aggiornare facilmente le informazioni sulla tua attività.
Scegli un'agenzia di registrazione, compila i moduli richiesti per richiedere il codice LEI. Quindi devi attendere alcuni giorni prima che il tuo codice LEI ti venga rilasciato. La durata di questo periodo è fissata dall'agenzia. In media, il codice LEI viene emesso entro 1-2 giorni dal pagamento. Ma questo periodo può essere esteso a seconda dello stato della tua azienda.
Come rinnovare il tuo codice LEI?
Devi rinnovare il tuo numero LEI ogni anno. In caso di superamento della data di scadenza, il codice LEI non sarà più attivo fino al rinnovo. Le informazioni devono essere aggiornate regolarmente in modo che i dati nel sistema LEI siano rilevanti.