"Mai più. Mai più quell’orrore, mai più quelle atrocità". Il sindaco di Moncalieri Paolo Montagna ha voluto onorare così il 27 gennaio, Giorno della Memoria. "Dobbiamo ricordare, fare memoria, e insieme dobbiamo agire. Facendo, ognuno di noi, la propria parte, anche quando ci sembra piccola".
Montagna: "Rifiutare l'indifferenza"
"Rifiutare con forza l’indifferenza, diventare noi stessi l’argine contro l’odio razziale e le discriminazioni: questo è il nostro compito per rendere onore alle vittime dell'Olocausto e operare affinché tutto questo non accada mai più", è l'invito che Montagna fa a tutti, per non dimenticare cosa sono state la Shoah e le aberrazioni avvenute con il nazifascismo.
Tolardo: "Coltivare la memoria"
Altrettanto chiaro il messaggio del sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo: "Coltivare la memoria è un dovere di ogni società e una forma di resistenza contro una delle più grandi tragedie che ha segnato la nostra storia. Raccontare alle giovani generazioni quello che è successo affinché non si ripeta è un nostro compito: loro sono i paladini della memoria e a loro dobbiamo la possibilità di contrastare l'odio e la violenza, in qualsiasi forma si manifestino".
"Continueremo a farlo come sempre in questi anni nelle scuole della nostra città e attraverso le associazioni del territorio perché non venga mai meno la consapevolezza, la responsabilità nei confronti degli altri - ha concluso Tolardo - la necessità di difendere i diritti e la dignità che costituiscono il fondamento essenziale della nostra esistenza".