Il Treno della Memoria, che in diciassette anni ha portato più di 60 mila persone a visitare i campi di Auschwitz e Birkenau, torna a viaggiare dopo lo stop dovuto all’emergenza COVD 19. Grazie al supporto e all’impegno di Terra del Fuoco Mediterranea e Terra del Fuoco Trentino tra i soci fondatori del Treno della Memoria è stato possibile tornare ad organizzare i viaggi per studentesse e studenti da tutta Italia.
7 partenze (dal 8 febbraio al 12 marzo 2022) da Piemonte, Trentino Alto Adige, Puglia, Sicilia, Lombardia e Toscana.
Un vero e proprio “pellegrinaggio laico” che porterà 2.800 passeggeri, fra giovani studenti e adulti, a Cracovia e a Berlino.
Non un semplice viaggio o una gita scolastica, ma un percorso di conoscenza, un viaggio nella storia e nella memoria riassumibile in tre parole chiave: Storia, Memoria e Impegno.
Il progetto, che coniuga attività di svago, testimonianze dirette della storia, incontri e laboratori, nasce dalla convinzione che la costruzione di una cittadinanza attiva e consapevole non possa prescindere dalla conoscenza della Storia e della Memoria dei momenti che hanno cambiato il volto dell’Europa e dall’ascolto delle Testimonianze dei protagonisti di questi cambiamenti.
LIVING MEMORY- Memoria ed Europa
Torna anche la maratona nazionale web LIVING MEMORY-Memoria ed Europa inaugurata lo scorso anno per celebrare la Giornata della Memoria con l’intento di affidarsi alla storia e alla memoria per aiutare gli studenti e le studentesse e il pubblico a comprendere il passato e ad affrontare il presente con le sue sfide.
Sui canali social del Treno della Memoria si svilupperà un percorso storico e culturale di conoscenza e approfondimento partendo dalla storia del '900 e in particolare dagli eventi tragici della Seconda Guerra Mondiale e della Shoah. Vari appuntamenti on line sino al 27 gennaio (il programma completo è su www.trenodellamemoria.it) che consentiranno di poter ascoltare gli ultimi testimoni di quei tragici fatti o alcuni protagonisti della contemporaneità che credono che il passato debba essere monito per il presente e per il futuro.
Molti gli ospiti della maratona web fra cui i due sopravvissuti al campo di concentramento di Auschwitz Halina Birenbaum (26 gennaio, ore 10), Liliana Manfredi (24 gennaio, ore 20.30) sopravvissuta alla strage nazista della Bettola e molti e molte altre.
Particolarmente ricco il palinsesto del 27 gennaio che prevede l’intervento – fra gli e le altre – da Daniele De Luca a Daniele Silvestri, da Mauro Berruto, all’associazione RESQ, dagli attivisti e attiviste delle organizzazioni polacche in difesa dei diritti delle donne e delle persone GLBTQ+, al Coordinamento Torino Pride, dalle rappresentanti di Torino Città per le donne ai membri dell’Arolsen Archives, International Center on Nazi Persecution.
Molte le istituzioni rappresentate con interventi in diretta e video messaggi, tra le quali, l’europarlamentare Pierfrancesco Majorino; il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte. Loredana Capone, Presidente del Consiglio Regionale della Puglia; Mirko Bisesti, Assessore alle politiche educative della Provincia Autonoma di Trento; Carlotta Salerno Assessora alle politiche educative della Città di Torino e Mariagrazia Grippo Presidente del Consiglio Comunale di Torino.
Il palinsesto avrà anche il teatro come protagonista: il 27 gennaio alle ore 21 presso il Teatro BellARTE di Torino in (via Ludovico Bellardi 116) verrà rappresentato lo spettacolo “Per non dimenticare” prodotto dall’Associazione Tedacà con l’adattamento e la regia di Simone Schinocca e Paola Candotti. Con Valentina Aicardi, Paola Candotti, Silvia Freda, e Simone Schinocca. Ingresso gratuito.