Cultura e spettacoli - 10 febbraio 2022, 08:45

Il drammatico “Sorelle” di Pascal Rambert torna in scena al Teatro Astra

Dal 10 al 13 febbraio, dopo il successo della scorsa primavera. Protagonisti i rimpianti e le ferite nascoste di due sorelle, le cui parole feriscono come coltelli

Dopo averne segnato con successo la riapertura lo scorso maggio, ritorna al Teatro Astra Sorelle, capolavoro del drammaturgo francese Pascal Rambert che ne cura anche la regia, guidando sul palco due interpreti d’eccezione: Sara Bertelà, recente vincitrice del Premio Maschere del Teatro 2021, e Anna Della Rosa, nella terna dei premi Ubu 2021 come migliore attrice. Lo spettacolo è prodotto da TPE - Teatro Piemonte Europa e FOG Triennale Milano Performing Arts e rimarrà in scena dal 10 al 13 febbraio.

Dopo i successi di Clôture de l’amour, Répétition (Prova), Architecture (con cui ha inaugurato il Festival di Avignon nel 2019), il regista e autore francese ritorna a Torino per dirigere due attrici molto amate dal pubblico e applaudite nelle stagioni passate in alcune produzioni TPESara Bertelà (Molière / Il MisantropoUna specie di AlaskaNiente di me) e Anna Della Rosa (Molière / Il MisantropoAccabadoraCleopatràs). Lo fa con un grande racconto che pone al centro la resa dei conti tra due sorelle, che lui stesso descrive come: «uno smisurato conflitto tra due donne che tutto separa e tutto riunisce. Una lotta all’ultimo sangue. Parola contro parola. Corpo contro corpo. Per dirsi - attraverso tutta questa violenza - solamente una cosa: l’amore che provano l’una per l’altra». Il regista intesse un grande racconto che mette al centro la resa dei conti tra due sorelle. L’intreccio muove da un conflitto famigliare per assumere in maniera raffinata e sottile una visione geopolitica perturbante per noi occidentali e poeticamente inedita.

Spiega Rambert: "Non esiste una trama, mi piace immaginare lo spettacolo in termini di energia. Non mi interessa raccontare una storia di conflitto ma focalizzarmi su come le interpreti incarnano il testo. Sull’energia reale e organica che scaturisce dalla relazione che i loro due corpi instaurano nello spazio. Quando dico che si tratta di uno scontro tra due sorelle, dico tutto e allo stesso tempo niente. La forza del conflitto risiede, infatti, su due elementi: il potere dello scambio verbale e l’eco che questo genera nello spazio e nel tempo. È qualcosa che si rinnova ogni sera e che richiede un notevole sforzo fisico".

Il regista ha rimodellato la pièce sul corpo e la personalità di Anna Della Rosa e Sara Bertelà in questo che è il primo adattamento italiano del suo testo, già presentato con successo in Estonia, Perù, Grecia, Venezuela e Hong Kong e ora nuovamente in Italia sul palco che lo ha visto nascere fin dalle prime prove.

TEATRO ASTRA - Via Rosolino Pilo 6 - Dal 10 al 13 febbraio ore 21 (domenica ore 17) - info www.fondazionetpe.it