Dopo la prima tappa milanese, Banksy fa fermata a Torino e lo fa proprio all'interno della stazione di Torino Porta Nuova nella restaurata Sala degli Scudi, chiusa da ben quindici anni.
Un ambiente urbano e "vissuto" che si sposta bene con le oltre 90 opere tra quadri e grandi murales realizzati nello spazio espositivo di corso Vittorio Emanuele 58.
In mostra
"The World of Banksy - The Immersive Experience", aperta dal 25 febbraio al 29 maggio, è davvero un'esperienza immersiva che racconta le opere più importanti dell'artista di Bristol dal "Flower Tower" alla "Girl with the Baloon", passando dal "Love Rat" fino ai "Kissing Policers", che lo hanno reso celebre in tutto il mondo.
Le trenta riproduzioni dei murales a grandezza naturale sono state eseguite da giovani street artist internazionali.
Ancora poco o nulla si sa sulla vera identità dello street artist britannico, ma quello che è indubbio è la sua capacità intuitiva. Le sue opere, comprese quelle esposte alla stazione di Porta Nuova, danno modo allo spettatore di pensare e riflettere sul sistema e la società in cui viviamo. Obiettivo di Banksy è infatti quello di sollevare le problematiche attuali e di sensibilizzare il pubblico su temi quali la guerra, il potere, il consumismo, le migrazioni attraverso immagini provocatorie e metaforiche.