Economia e lavoro - 27 febbraio 2022, 11:00

Assicurazione auto: il 2021 si è chiuso con un calo del 10% per Torino, ma il 2022 vede aumenti in arrivo

La cifra media per una Rc auto sotto la Mole è stata di 422 euro, però nel corso dell'anno sono aumentati i sinistri con colpa, quindi cresceranno le tariffe

Sono aumentati nel corso del 2021 gli incidenti con colpa denunciati

Calano le tariffe dell'assicurazione auto per i torinesi: secondo le stime di Facile.it la diminuzione alla fine del 2021 è di circa il 10% (-10,17% per la precisione) anche se saranno -  in tutto il Piemonte - circa 63mila gli automobilisti che - a causa di un sinistro con colpa dichiarato negli ultimi mesi - vedranno peggiorare la propria classe di merito e, di conseguenza, aumentare il costo dell’RC auto. 

Il numero di automobilisti piemontesi che hanno denunciato un sinistro con colpa è cresciuto dell’8% rispetto allo scorso anno, ma le tariffe riservate a quelli virtuosi per il momento restano ancora su livelli minimi.
A dicembre 2021 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Piemonte occorrevano, in media, 395,76 euro, vale a dire il 9,09% in meno rispetto a dicembre 2020. Per Torino e provincia, il valore medio è di poco superiore ai 422 euro.

"Le tariffe - spiega Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it - godono ancora oggi del calo dei sinistri rilevato per tutto il 2020, ma con il 2021 questi hanno ricominciato a salire e, in virtù di ciò, ci aspettiamo che i premi assicurativi tornino a crescere, con rincari che secondo le nostre stime potranno arrivare anche a 35-40 euro per ciascun automobilista".

 

L’andamento provinciale

A livello regionale il 2,69% degli automobilisti ha dichiarato un incidente con colpa, percentuale che risulta essere più alta rispetto a quella nazionale (2,47%).

Analizzando il campione su base provinciale emerge che Novara è la provincia piemontese che ha registrato la percentuale più alta di automobilisti che hanno denunciato all’assicurazione un sinistro con colpa (3,30%) e che, quindi, vedranno peggiorare la propria classe di merito e, con essa, salire il costo dell’RC auto. Seguono nella graduatoria le province di Torino (2,79%) e, staccata di un soffio, Biella (2,72%).

Valori inferiori alla media regionale, invece, per Verbano-Cusio-Ossola (2,36%), Asti (2,24%) ed Alessandria (2,19%).

Chiudono la classifica Cuneo (2,09%) e Vercelli, area piemontese dove in percentuale sono stati denunciati alle assicurazioni meno sinistri con colpa (1,88%).

Identikit dell’automobilista colpito dai rincari

Ma qual è l’identikit degli automobilisti piemontesi che vedranno aumentare l’RC auto a causa di un sinistro con colpa? A peggiorare la propria classe di merito sarà il 2,96% del campione femminile ed il 2,53% di quello maschile. 

L’analisi del campione in base all’occupazione professionale dell’assicurato, invece, evidenzia come i pensionati siano risultati essere la categoria che, in percentuale, ha dichiarato con più frequenza un sinistro con colpa (3,68%) che farà scattare un aumento dell’RC auto; a seguire gli operai (2,98%).

Di contro, sono il personale medico coloro che, sempre percentualmente, hanno dichiarato nel corso del 2021 meno sinistri con colpa (1,54%), seguiti dagli artigiani (1,64%).