Politica - 07 marzo 2022, 16:22

Torino chiede a Roma di rinegoziare il debito, Lo Russo: "Coi risparmi sfalcio erba e buche"

"Nel 2022 solo gli interessi ammontano ad oltre 108 milioni di euro"

"Nel 2022 solo gli interessi ammontano ad oltre 108 milioni di euro"

Torino chiede al Governo di rinegoziare il debito per avere risorse da destinare alla manutenzione delle strade, edifici comunali, biblioteche e sfalcio dell’erba. Oggi il sindaco Stefano Lo Russo, durante la sua missione romana, ha incontrato il Ministro dell’Economia Daniele Franco e il Ragioniere Generale dello Stato, Biagio Mazzotta.

Debito da 4.2 miliardi

Da anni i conti del Comune sono in difficoltà: attualmente il debito è di 4.2 miliardi di euro. Da qui l’appello a Roma di rinegoziare il debito sulla quota interesse. “Per Torino – rimarca il primo cittadino - significherebbe liberare risorse da poter utilizzare sulla spesa corrente che vorremmo destinare alla manutenzione della città”.

"Solo nel 2022 interessi di oltre 108 mln"

Rinegoziando i tassi sul debito - sottolinea - riusciremmo a trovare soluzioni più vantaggiose da un punto di vista finanziario e gravare meno sulle casse del Comune”. “Si tratterebbe – aggiunge  - di un’operazione che non intaccherebbe il debito nella quota capitale ma ridurrebbe solo quella parte di interessi che per il solo anno 2022 è di oltre 108 milioni di euro, tutto a vantaggio degli istituti e delle banche creditrici”.