Pinerolese - 18 marzo 2022, 17:44

Infermieri del 118 contro Pragelato: “Il sistema di emergenza funziona”

I sindacati attaccano le prese di posizione di sindaco e vice sulla questione del medico a bordo delle ambulanze

Le posizioni del sindaco di Pragelato Giorgio Merlo e Mauro Maurino sulla mancanza di medici del 118 sono finite nel mirino degli infermieri del servizio di emergenza.
I sindacati Nursind, Cgil Fp e Nursing Up hanno inviato all’Amministrazione del Comune della Val Chisone una lettera contestando le loro dichiarazioni.

Merlo e Maurino, nei giorni scorsi, denunciavano come “la mancanza dei medici del 118 rischia non solo di gettare un’ombra sul servizio sanitario nazionale ma introduce un elemento di profondo disservizio per ampi settori di territorio. A cominciare dal territorio montano” e hanno sottolineato come una bambina cardiopatica del paese sia stata salvata proprio da un medico del 118.

L’Amministrazione aveva già alzato la voce nel novembre dello scorso anno, quando dalla direzione del Servizio d’emergenza era arrivata la notizia che ci sarebbe stato un taglio del servizio di ambulanza con medico a bordo.

Secondo i sindacati, però, sono allarmi ingiustificati ed “espongono infermieri e soccorritori al rischio di conflitti e aggressioni da parte di una popolazione ingiustamente allarmata”.

Nella lettera spiegano come la bimba soccorsa fosse un codice verde, perché aveva una tonsillite con crisi d’ansia, che ha esacerbato la tosse. “È stata trattata con un po’ di aerosol e lasciata a casa, in pratica nulla che il medico curante o il pediatra non poteva fare”. Qualora la situazione fosse peggiorata, “sarebbe intervenuto un elicottero”.

Le tre sigle sottolineano anche come il servizio di emergenza funzioni e quando si parla di medicalizzazione di un’ambulanza si parla di “presenza a bordo di personale sanitario qualificato in grado di eseguire il soccorso avanzato, una condizione che per legge è estesa all’infermiere da anni”.

“Noi non facciamo allarmismo, ma ci battiamo per difendere i servizi utili per la popolazione e facciamo ciò di cui la gente ha bisogno – ribatte il vicesindaco Maurino –. Nessuno ha mai screditato o mancato di rispetto al personale sanitario, né il Comune né i nostri cittadini”.

Marco Bertello