Attualità - 23 marzo 2022, 18:21

Torna "Low food": il progetto che a Settimo insegna ai ragazzi a combattere gli sprechi cucinando pasti solidali

Casa Betania, Enaip e Rotary collaborano per dare una mano a chi ha bisogno, grazie ai ragazzi del primo anno

Seconda edizione per "Low food", iniziato con un primo incontro formativo con i ragazzi del primo anno dell'Enaip di Settimo Torinese. L'obiettivo? Combattere gli sprechi alimentari trasformando le eccedenze in pasti recuperati e destinati alle persone più bisognose.

E il risultato di questa prima giornata è una tavolata di prelibatezze fatte dai ragazzi dell'Enaip di Settimo Torinese. "Abbiamo spiegato loro tematiche come la povertà e la sostenibilità - Elisa Masturzo, di Casa Betania Centro ascolto Caritas di Settimo -, ma anche la collaborazione in tempi di crisi o, purtroppo, come la guerra che stiamo vedendo. Loro possono fare la differenza recuperando le risorse e limitando gli sprechi per farne dei pasti per le persone in difficoltà".

"Partecipiamo a questo progetto fin dalle sue origini - dice Ezio Bertolotto, direttore dell'Enaip di Settimo Torinese - e ora siamo nella seconda fase: quest'autunno abbiamo preparato 500-600 pasti con un menu natalizio finale e ora partiamo con la seconda fase, che si concluderà a inizio maggio. In tutto, arriveremo a 1500 pasti per le persone in difficoltà di Settimo Torinese".

"Sosteniamo questo fantastico progetto già dalla scorsa presidenza - commenta Elvio Bertone, presidente del Rotary club di Settimo Torinese - e proseguiamo con molto entusiasmo perché crediamo in questa iniziativa, dando manforte agli organizzatori: facciamo gioco di squadra e l'unione fa la forza".

Tancredi Pistamiglio