Eventi - 26 marzo 2022, 09:21

Le Giornate FAI Primavera tornano in Piemonte sabato 26 e domenica 27 marzo

A Torino dalle 10 alle 18, aperti luoghi di prestigio come il Palazzo del Rettorato e la Scuola di Veterinaria

In foto, il Palazzo del Rettorato

 

Sabato 26 e domenica 27 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera: luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti che saranno visitabili a contributo libero. 

Le Giornate FAI quest’anno compiono “trenta primavere” e in Piemonte festeggiano aprendo grazie all'impegno dei suoi volontari 96 strutture di prestigio che resteranno eccezionalmente aperte dalle 10 alle 18. 

A Torino, si aprono luoghi suggestivi quali il Palazzo del Rettorato ma anche all'ex Scuola di Veterinaria. 

TORINO

In occasione delle Giornate FAI, a Torino verranno proposte visite ad alcune storiche sedi universitarie della città, di cui saranno raccontate la storia e l’architettura e svelati ambienti straordinari.

Palazzo del Rettorato 
Il Palazzo dell'Università degli Studi, oggi Palazzo del Rettorato, che è parte degli edifici governativi - civili e militari - dello Stato sabaudo. Il percorso di visita farà apprezzare l'atmosfera, creata da Juvarra, degli spazi dello straordinario cortile d’onore a doppio ordine di arcate, di grande impatto scenografico, per proseguire poi nell'Archivio Storico e nella notevole Biblioteca Storica "Arturo Graf" che custodisce tra l’altro un'edizione d'epoca della Cucina Futurista di Filippo Tommaso Marinetti e concludersi nell'ufficio del Rettore, dove si può ammirare la tela del pittore napoletano Battistello Caracciolo Qui vult venire post me, considerata tra i pezzi caravaggeschi più rilevanti conservati nel Nord Italia.

Politecnico di Torino
L’attuale sede del Politecnico di Torino è stata inaugurata nel 1958; ampliata negli ultimi decenni del Novecento con la costruzione della Cittadella Politecnica, è ancora oggi oggetto di progetti di sviluppo, da realizzarsi nei prossimi anni. Le visite proposte dal FAI, oltre a narrare i processi storici, edilizi e architettonici che hanno portato alla costruzione del complesso, faranno scoprire interessanti laboratori: il Movinglab, laboratorio mobile per studiare i cambiamenti climatici in ambiente urbano e in zone remote, quali i ghiacciai alpini, il VR@POLITO, laboratorio che supporta attività di ricerca sull’utilizzo di tecnologie di realtà virtuale, aumentata e mista, dal modello digitale tridimensionale alla visualizzazione immersiva in realtà aumentata e virtuale, e l’IAM@POLITO, un Centro interdipartimentale che ha come obiettivo l’evoluzione dell’intera filiera dell’Additive Manufacturing (AM) per materiali metallici e polimerici.

Chiesa ed ex Convento di Santa Croce - UniTO
La costruzione del Convento di Santa Croce, che dal 1691 ospitò le canonichesse lateranensi, iniziò nel 1685, mentre per l’edificazione della chiesa si attesero quasi trent'anni. In occasione delle Giornate FAI saranno svelati ambienti straordinari e sconosciuti, come l’ampio scalone a rampe aperte, l’appartamento della Badessa, dieci celle delle monache e il refettorio con pregevoli decorazioni pittoriche.

Ex Regio Istituto di Riposo per la Vecchiaia - UniTO
La costruzione dell'immenso Ospizio di Carità, per sostituire le sedi ormai inadeguate della storica istituzione, rappresenta il maggiore intervento edilizio della Torino ottocentesca. La visita comprenderà un affaccio sulla suggestiva chiesa dell’ex ospizio.

Ex Regia Scuola di Veterinaria - UniTO
Il palazzo che dal 2006 ospita il Corso di laurea in Biotecnologie e il Centro di Biotecnologie Molecolari dell'Università degli Studi di Torino si trova dove era situata l’ex sede della Scuola di Veterinaria, che si stabilì in via Nizza nel 1859 e vi rimase fino al 1999. La Scuola per le Biotecnologie accoglie circa 800 studenti e 200 tra docenti e personale di supporto e si articola su quattro funzioni distinte - didattica, ricerca, amministrazione e servizi - collocate in aree omogenee che interagiscono mediante collegamenti e spazi di relazione.

Per scoprire tutti i luoghi aperti durante le giornate FAI: https://fondoambiente.it/ 

 

 

redazione