Attualità - 16 aprile 2022, 17:05

L’edicola dei fiori abbandonata in corso Fiume: il quartiere chiede una soluzione

Pera: “Stiamo seguendo la vicenda con l’assessorato per capire se sarà abbattuta o se è possibile metterla a bando”

Un’edicola di fiori abbandonata da oltre 10 anni e un quartiere, quello di Borgo Crimea che guarda a una sempre maggiore cura della città. Per questo i consiglieri di Torino Bellissima Matteo Tabasso e Claudia Amadeo hanno riportato la questione all'attenzione della Circoscrizione 8. 

La struttura, di privati ma su suolo pubblico, si trova nel controviale sud di corso Fiume. L’esterno dell’edicola è imbrattato da enormi graffiti mentre l’interno come si vede dalle vetrate è sporca e piena di resti di fiori secchi. L’area di fronte è stata da poco resa pedonalizzata. “Lasciarla così mi sembra un peccato, ma o la si abbatte o la si affidata a un nuovo gestore” spiega Tabasso.  

In passato il provato ha cercato di vendere ma senza successo - ha spiegato il coordinatore Dario Pera - pare che la proprietaria sia irreperibile. Stiamo cercando di verificare per capire se si può fare un atto vero e proprio e rimettere a bando il chiosco stesso”.

“Era arrivata anche una richiesta di un fioraio per poter aprire la sua attività - ha aggiunto il presidente Miano -. A fronte di quella richiesta, abbiamo riattivato l’iter con l’assessorato. Ci sono due opzioni: acquisire il chiosco, sulla base del forte debito da parte della proprietà per l’occupazione del suolo pubblico, e quindi a fronte di quello acquisirlo e metterlo a bando per riassegnarlo; l’altra opzione è abbatterlo perché ostruisce la vista agli altri esercizi. Seguiamo l’iter da vicino”.