Niente movida nell'ex Italgas. Ad annunciare la pietra tombale sull'ipotesi di creare un villaggio del divertimento nella zona dei gasometri di corso Regina Margherita è stato il sindaco Stefano Lo Russo, a margine della presentazione del nuovo Media Center per l'Eurovision Song Contest a Palazzo Madama.
Il divertimento in periferia
Tra i punti del programma elettorale del centrosinistra c'era quello di "trasferire" una parte del divertimento notturno in aree più periferiche. L'obiettivo era di alleggerire così le zone più frequentate dai giovani come San Salvario, piazza Vittorio e Vanchiglia. Una proposta per venire incontro alla richieste dei residenti esasperati da schiamazzi ed urla fino a tarda notte, così come dal degrado.
Intervento di Italgas nel 2023
Una delle suggestioni, sostenuta anche con convinzione dal fondatore dei Subsonica Max Casacci, era di creare un villaggio del divertimento nell'ex complesso dell'Italgas. "L'area - ha spiegato Lo Russo - come emerso dopo una mia personale verifica con i vertici dell'azienda, non è disponibile".
"Non lo sarà - ha aggiunto - perché Italgas ha in mente un importante intervento che verrà sviluppato nel 2023".
Incontro tra Lo Russo e i residenti di Vanchiglia
Questa mattina il sindaco ha incontrato gli abitanti di Vanchiglia, che hanno nuovamente denunciato i problemi della convivenza forzata con il popolo della notte. "Dobbiamo guardare - commenta - in un'ottica più larga. In questo quadro, il rilancio dei Punti Estivi e la riapertura dei Murazzi serviranno ad alleggerire un po' la pressione dei ragazzi che oggi vedono la zona di piazza Santa Giulia come una delle poche dove potersi divertire".
Murazzi riaperti prima estate
E a distanza di dieci anni dalla loro chiusura, tornano a vivere anche i Murazzi. Negli scorsi mesi l'amministrazione aveva annunciato che le storiche arcate sul Po avrebbero ripreso a riempirsi, di locali e clienti, per Eurovision Song Contest. Il taglio del nastro è slittato però a causa di un contrattempo tecnico.
"Gli uffici stanno approfondendo rispetto ad alcune obiezioni che sono arrivate. Auspichiamo di aprire prima dell'estate" ha replicato il sindaco di Torino.