Economia e lavoro - 06 maggio 2022, 07:00

Come trovare lo psicoterapeuta ideale a Torino

Sei alla ricerca del terapeuta ideale a Torino? In questo articolo ti aiutiamo a capire quali sono i tipi di terapia disponibili e su quali criteri bisogna orientarsi per scegliere tra gli psicologi di Torino quello giusto per te. 

Perché andare in terapia

Rivolgersi a uno psicoterapeuta è un’ottima decisione per chi sta vivendo un momento di crisi nella propria vita. Se sei attanagliato dalla tristezza o dall’ansia, andare in terapia è la scelta giusta per te. Una terapia è dunque utile per persone che soffrono di disturbo d’ansia, di attacchi di panico e di depressione, ma non solo. A volte anche solo la fine di una relazione, un lutto o difficoltà al lavoro possono portare una persona a scegliere di iniziare un percorso terapeutico. Lo specialista aiuta il paziente prima di tutto a conoscersi meglio, dunque a identificare schemi di comportamento e a prendere coscienza dei propri atteggiamenti, emozioni, pensieri, credenze e valori. Inoltre, permette di instaurare un rapporto più sano con sé stessi, avendo più gentilezza nei nostri confronti e rafforzando l’autostima. Un altro effetto positivo della terapia è quello di aprire a nuovi punti di vista riguardo le situazioni vissute, sia presenti che passate. Ciò aiuta a risolvere le difficoltà, a risanare i rapporti con determinate persone della propria vita e ad andare avanti più sereni.

I tipi di psicoterapia disponibili

A Torino, così come in ogni altra grande città, sono molti i terapeuti disponibili e di conseguenza anche gli approcci terapeutici offerti. I più famosi sono i seguenti:

  • psicoanalisi;
  • terapia cognitivo comportamentale;
  • terapia analitica;
  • terapia della Gestalt;
  • approccio sistemico relazionale;
  • terapia breve strategica.

Tuttavia, ci sono molti altri tipi di terapia. Se desideri approfondire l’argomento e ottenere informazioni più dettagliate, ti consigliamo di visitare il sito di Psicologi online.

Come scegliere il terapeuta giusto

Torino è una grande città e non è un’impresa facile trovare il terapeuta ideale. Ci sono vari modi per trovare quello giusto. Il primo metodo è quello di chiedere a amici e conoscenti. Questa modalità è sicuramente valida, ma nello stesso tempo si può incappare in errori. Questo perché basarsi unicamente sul giudizio delle persone che si conosce non è abbastanza e la loro valutazione potrebbe essere parziale. Il secondo modo è affidarsi a elenchi di psicoterapeuti online. Su questi portali è possibile filtrare la ricerca in base a genere, località, approccio terapeutico, esperienza lavorativa e prezzo. Tuttavia, su questi elenchi spesso non si trovano informazioni aggiuntive rispetto a quelle già elencate. Per questo motivo, ti consigliamo di affidarti a servizi dove siano riportate anche recensioni di altri pazienti riguardo il loro percorso terapeutico. Leggere dell’esperienza altrui ti aiuta a farti un’idea dello specialista e ti permette di valutare la sua professionalità. Indipendentemente dalla modalità da te usata, è bene recarsi in ogni caso anche sul sito dello psicologo, se disponibile. Così facendo, potrai leggere il suo curriculum, eventuali sue pubblicazioni o consultare altro materiale messo a disposizione dallo specialista.

Come si svolge una seduta

Dopo aver trovato lo psicologo giusto per te, si fissa un primo appuntamento conoscitivo. Il primo colloquio non è altro che una conversazione, della durata che può variare fra mezz’ora e un’ora, nella quale ti sarà chiesto il motivo per cui desideri intraprendere un percorso terapeutico. Lo scopo principale dello specialista è farsi un’idea della persona che si ha davanti e capire come aiutarla a risolvere le sue difficoltà. Inoltre, ti chiederà quali sono le tue aspettative dalla terapia e quali sono gli scopi che ti sei prefissato. A seconda delle tue caratteristiche, lo specialista ti proporrà una precisa frequenza degli incontri. Nelle prime fasi della terapia in genere si opta per un incontro a settimana. Questo ritmo è utile per far sì che tu prenda confidenza con il tuo specialista e ti apra sempre di più con lui. Allo stesso tempo, aiuta a mantenere alta l’attenzione nei confronti del percorso terapeutico e raggiungere gli obiettivi in un tempo più breve. Quando avrai raggiunto una maggiore autonomia e il livello del tuo umore si sarà stabilizzato, il terapeuta ti proporrà di diradare le sedute. In questo modo, sarai sempre più autonomo e capace di gestire le emozioni e i pensieri negativi, finché a un certo punto la terapia sarà interrotta completamente. La terapia si conclude quando hai raggiunto gli obiettivi che ti sei prefissato all’inizio del percorso.