Cultura e spettacoli - 09 maggio 2022, 19:15

Slava porta il rap da Kharkiv al palco dell’Eurovillage: “Se non fosse per mia madre sarei sotto le bombe”

Il cantante nato in Ucraina è diventato cittadino italiano nel 2021

Slava porta il rap da Kharkiv al palco dell’Eurovillage

Slava, rapper italiano di origini ucraine, è nato a Kharkiv, quella Kharkiv che da febbraio è sotto i continui bombardamenti della Russia. 

Cittadino italiano dallo scorso anno

Diventato cittadino italiano nel 2021, l’artista doveva tornare proprio a Kharkiv per le riprese del suo ultimo video musicale, ma l’escalation di violenza l’ha costretto a rinunciare. Slava ha però potuto realizzare alcuni video tramite Instagram Con riprese che arrivano direttamente da Kharkiv. 

Mi lamentavo di un sacco di cose ma se non fosse stato per mia madre sarei sotto le bombe” ha commentato il rapper durante il concerto. 

"Se non fosse per mia madre, ora sarei sotto le bombe"

Classe 1994, è cresciuto nel bresciano e aveva già parlato della sua città d’origine in una canzone scritta in parte in ucraino. “Qualche anno fa ne ho parlato in un mio pezzo ‘Quartieri del sonno’ e già mi sembrava si vivesse male, non pensavo si potesse stare peggio”. Sul palco dell’Eurvillage ne ha portato una versione modificata. 

"Speriamo che la guerra possa finire presto"

Il suo ultimo disco Dasvidania è un saluto e un addio alla madre patria che suona tristemente quanto mai attuale. “Spero che chi adesso è in questa situazione possa uscirne presto”.