Le note di "Brividi" risuonano in piazza San Carlo per Eurovision Song Contest. Questa mattina Mahmood ha improvvisato un mini-concerto, con decine di curiosi, che lo hanno circondato mentre era seduto in uno dei dehors dei bar accanto al Caval D'brons.
Mahmood direttore d'orchestra
Il cantante, che con Blanco rappresenta la delegazione italiana alla kermesse internazionale canora, nei panni di un direttore d'orchestra ha guidato i fans mentre cantavano il brano in gara. Mahmood in t-shirt nera con disegni bianchi e pantaloncini è stato applauditissimo.
L'artista si è concesso anche una passeggiata sotto i portici, dal lato dell'ex storico negozio Paissa, attorniato da decine di persone che gli hanno scattato foto o hanno avuto la fortuna di un selfie.
Incontro con il sindaco
Mahmood si è poi diretto a Palazzo Civico, dove si è intrattenuto qualche minuto a parlare con il sindaco Stefano Lo Russo. Arrivato all'ingresso tra gli sguardi curiosi della Polizia Municipale del piantone di controllo, ha percorso lo scalone d'onore per incontrare il primo cittadino nel suo ufficio: presenti anche la vice sindaca Michela Favaro e la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo. Ad accogliere il cantante in Comune il manifesto che lo immortala con il collega Blanco, affisso sulla facciata.
Lo Russo: "Per Torino Mahmood e Blanco hanno già vinto"
"All'improvviso arriva una chiamata che ti annuncia la visita di Mahmood a Palazzo Civico. Ovviamente scatta l'alert fan anche in Municipio. Abbiamo parlato di Torino, città che conosceva già, ma in questa inedita cornice musicale la sta trovando meravigliosa. Noi domani faremo il tifo per lui e Blanco, per Torino sono già i nostri vincitori": Lo Russo ha raccontato così l'incontro con il cantante.
"Anche lui avverte un clima in città positivo - ha aggiunto il sindaco - ed è il potere della musica che sta contaminando tanto i luoghi della città".