Economia e lavoro - 13 maggio 2022, 15:30

L’Egitto apre alla sigaretta elettronica: un nuovo mercato per il vaping

Rappresenta un panorama molto articolato in cui le normative incidono in misura profonda sulla diffusione delle sigarette elettroniche e sulla loro efficacia

Il mondo del vaping rappresenta un panorama molto articolato, in cui le normative incidono in misura profonda sulla diffusione delle sigarette elettroniche e sulla loro efficacia, nonché ovviamente sull’accesso ai prodotti, quali i liquidi scomposti. L’Egitto si inserisce in questa situazione con una mossa di apertura.

Vengono infatti rese lecite l’importazione e la vendita di e-cig e accessori relativi al vaping. Analizzando il quadro dal punto di vista temporale, ci accorgiamo che la scelta del governo egiziano corrisponde alla revoca di un divieto. In sostanza, un ripensamento della linea politica adottata in precedenza.

Si tratta quindi dell’attestazione della crescente rilevanza, nelle agende politiche internazionali, di una lotta al fumo in cui la regolamentazione viene preferita al divieto.

Dal punto di vista pratico, gli egiziani hanno adesso un’alternativa al fumo tradizionale che ha un minore impatto negativo sulla propria salute. Potendo fare leva anche su numerose ricerche di settore, l’Egitto ha ora l’opportunità di sostenere l’uso delle e-cig come risorsa per la limitazione dei danni generati dal fumo.

Sulla scorta delle indicazioni fornite dagli esperti egiziani, la nuova misura permette alle istituzioni di contrastare gli episodi di evasione fiscale correlati a quanti agiscono in modo illegale.

Dalla prospettiva invece del consumatore, cresce il numero di offerte orientata alla qualità e attente alla questione della sicurezza. Tutte misure che concorrono così all’applicazione di standard in grado di tutelare l’acquirente, ossia il fumatore.