Inflazione in frenata, sotto la Mole. Lo dicono le rilevazioni del Comune rispetto al mese di aprile, che messo a confronto con marzo evidenzia un rallentamento della corsa, anche se di pochi decimali di punto.
In particolare, si tratta di un -0,2% sul mese scorso, che segna comunque una discontinuità. Ma resta preoccupante il raffronto con il mese di aprile del 2021: da questo punto di vista, i prezzi sono aumentati del 5,3%.
Per i prodotti ad alta frequenza d'acquisto si segnala un -0,5% (+5,6% su aprile 2021). Invariati i prezzi con frequenza più ampia. E se da un lato cibo e bevande continuano ad aumentare (+0,8% e +5,4% sull’anno precedente), sembrano in frenata più robusta i costi dell'energia (bollette e non solo). Il calo, in un solo mese, è del 6,2%, anche se l'aumento rispetto a un anno fa resta da brividi, sfiorando il +36%. Sostanzialmente stabili i servizi, soprattutto quelli per l'abitazione, le comunicazioni e il tempo libero.
Più nitido l'aumento che ancora non abbandona il mondo dei trasporti. Se infatti in si registra un +5,4% sull’anno precedente, anche rispetto a solo un mese fa l'aumento è del +3,6%.