Duecento cantieri, 90mila metri quadri di cappotto termico, 20mila di infissi, impianti fotovoltaici, batterie, un fatturato previsionale di 27 milioni di euro e una nuova sede popolata da giovani ingegneri. Il tutto nel nome dell'efficientamento energetico.
Inaugurata la nuova sede in via Beaumont
Tutto questo è Coesa, società fondata da due giovani laureati nel 2012, che questa mattina ha inaugurato la nuova sede in via Beaumont 7, nel quartiere Cit Turin. Un luogo strategico, un punto di incontro per mettere nero su bianco strategie che offrano ad aziende, privati e pubblica amministrazione le migliori soluzioni per il risparmio energetico in un periodo in cui l'energia è più che mai al centro delle vite tanto dell'Europa quanto nel mondo.
"Transizione ecologica tra impatto sociale e trasformazione industriale"
L'inaugurazione della nuova sede è stata vista sì come momento di festa, ma non solo. Anche di riflessione, grazie alla tavola rotonda dal titolo "Transizione ecologica tra impatto sociale e trasformazione industriale" a cui hanno partecipato Andrea Tronzano (assessore allo Sviluppo delle Attività Produttive della Regione Piemonte), Marco Gay (presidente di Confindustria Piemonte), Dario Gallina (presidente della Camera di Commercio di Torino), Guido Saracco (rettore del Politecnico di Torino), Giorgio Marsiaj (presidente dell'Unione Industriale di Torino) e Federico Sandrone (AD di Coesa).
Primo impianto fotovoltaico galleggiante in Piemonte
Tra le soluzioni energetiche che hanno attirato la maggior attenzione in merito ai progetti di riqualificazione ambientale, il primo impianto fotovoltaico galleggiante in Piemonte, che verrà realizzato nel bacino della Cava Germaire, tra Carignano e Carmagnola, e che vede Coesa coinvolta sia nello studio preliminare che nella progettazione e messa in opera. L'impianto, una volta messo a termine, consentirà di ridurre le emissioni di inquinanti, con un risparmio di 3.500 tonnellate di Co2 all'anno.
"Occorre anticipare i trend futuri"
"Il Piemonte deve cercare di avere una visione comune, tra imprenditori, associazioni, politica e scuole: serve anticipare i trend futuri" ha affermato Federico Sandrone, ad Coesa. "Coesa guarda molto all'innovazione e crede alla produzione di energia da fonti rinnovabili" ha ricordato l'amministratore delegato, citando il reparto di ricerca e sviluppo interno.
"La nuova sede - ha concluso Sandrone - è all'insegna della contaminazione: ingegneri, project manager e amministrativi si trovano nello stesso luogo. Un ambiente in centro a Torino, in uno spazio unico, bello, funzionale e pensato per i propri dipendenti".