Attualità - 26 giugno 2022, 17:43

Vigneti 'eroici' in Valsusa, un progetto per altri 10 ettari grazie alle compensazioni della Tav

Nuovi impianti per rilanciare l'offerta turistica di un intero territorio

Vigneti 'eroici' in Valsusa, un progetto per altri 10 ettari grazie alle compensazioni della Tav

Viticoltura 'eroica' con pendenze fino al 30% tra i filari, e ancora più difficile con la siccità e gli assalti della fauna selvatica, cinghiali, cervi e caprioli, che costringono a recintare i vigneti per salvarli. Nonostante tutto i vini della Valle di Susa resistono, anzi migliorano rispetto alle annate precedenti, e c'è un progetto, legato alle 'compensazioni' per la Tav, di altri 10 ettari di vigne.

Tra vino e viticoltura per una nuova offerta turistica

Oggi la superficie vitata delle 6 aziende che aderiscono al Consorzio per la tutela e la valorizzazione Valsusa doc è di complessivi 18 ettari, le bottiglie di vini a denominazione circa 80 mila per vendemmia, e altre 30 mila senza denominazione. Tra storici agriturismi e nuovi ristoranti, il vino e la viticoltura impreziosiscono il paesaggio e l'offerta turistica di una valle in cerca di rilancio.

La zona di produzione del vino Valsusa doc comprende i comuni di Almese, Borgone di Susa, Bruzolo, Bussoleno, Caprie, Chianocco, Chiomonte, Condove, Exilles, Giaglione, Gravere, Mattie, Meana di Susa, Mompantero, Rubiana, San Didero, San Giorio di Susa, Susa, Villarfocchiardo.

25 anni fa il riconoscimento della doc

Il riconoscimento della doc Valsusa è del 1997 e i vini emblema sono l'Avanà e il Becquet (rossi) e il Baratuciat (unico bianco).

redazione