Sport - 03 luglio 2022, 14:33

Oltre 500 runners hanno partecipato alla 23esima edizione della Stracandiolo: raccolti 10mila euro per la ricerca sul cancro

Dopo due anni “virtuali”, è tornata la tradizionale “corsa della solidarietà” a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, cui è stata devoluta la somma raccolta per le iscrizioni

Dopo due lunghi anni di corsa virtuale a causa delle restrizioni per il COVID-19, 500 runners provenienti da tutto il Piemonte si sono ritrovati questa mattina nel piazzale antistante l’Istituto di Candiolo – IRCCS per partecipare alla 23/ma edizione della Stracandiolo-Corri per la Ricerca, classica del podismo regionale che da sempre sostiene la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

Organizzata da TeamMarathon e da Torino Road Runners ASD, con la collaborazione del Comune di Candiolo, e inserita nel calendario regionale Fidal e Uisp, la corsa si è snodata su un percorso lungo 8,5 chilometri, su cui si sono cimentati sia i partecipanti alla gara competitiva sia a quella non competitiva. Dopo la partenza dall’Istituto di Candiolo, il tracciato prevedeva che si imboccasse la strada provinciale 142 fino all’abitato di Candiolo e che, raggiunta la piazza principale del paese, si ritornasse al punto di partenza.

Fra gli uomini la vittoria è andata ad Alberto Mosca dell’Atletica Biellese, mentre fra le donne la vincitrice è stata Carlotta Montanera della Podistica Torino.

 

Al di là dell’aspetto ludico/sportivo, la caratteristica peculiare della Stracandiolo è di essere una "corsa della solidarietà", che devolve sempre il frutto delle iscrizioni - quest’anno sono stati raccolti quasi 10 mila euro - alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, a sostegno del lavoro degli oltre 300 ricercatori italiani e internazionali, impegnati nei 37 laboratori e unità di ricerca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Commentando il successo dell’edizione 2022 della Stracandiolo, dopo due anni di stop a causa del Covid 19, il Direttore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Gianmarco Sala, ha affermato: “Siamo molto grati agli organizzatori, ai sostenitori e ai partecipanti di questa gara che ci sostiene, in particolare in questo momento di sviluppo dell’Istituto di Candiolo IRCCS per garantire sempre migliori cure e ricerca”.

redazione