Moncalieri - 10 luglio 2022, 10:40

Moncalieri, (aspettando l'ospedale unico) il Santa Croce si amplia su Villa Roddolo

L'accordo sottoscritto dall'Asl To5 permetterà di far nascere sette nuovi ambulatori: quasi 4 milioni di euro l'investimento complessivo

Moncalieri, l'ospedale Santa Croce si amplia su Villa Roddolo

In attesa che l'infinita telenovela relativa al futuro ospedale unico arrivi a conclusione, l'Asl To5 ha sottoscritto un contratto di locazione con il quale si è assicurata l’utilizzo di due ville del complesso Roddolo di Moncalieri. Serviranno ad ampliare di 1.686 metri quadrati l’ospedale Santa Croce, che confina con questa struttura, attraverso altre due residenze acquistate negli anni ’80. 

Nasceranno sette nuovi ambulatori

 

 

Verranno infatti realizzati sette nuovi ed ampi ambulatori, che troveranno posto al piano terreno e libereranno spazi e possibilità di nuovi servizi nell’attuale ospedale Santa Croce. Al primo piano vi sarà il raddoppio del reparto di psichiatria, che con i nuovi otto posti letto avrà una capienza complessiva di 15 posti letto.

E’ un’esigenza forte e pressante che andiamo a soddisfare – spiega la dottoressa Maria Antonia Leoni, direttrice del patrimonio dell’Asl To5 – C'è una crescente richiesta di prestazioni in questo ambito da parte della popolazione del nostro territorio”. 

Pescarmona: "Offriremo cure migliori"

 

 

Siamo soddisfatti per aver raggiunto questo accordo che ci permette di dare ulteriori spazi al Santa Croce e quindi fornire prestazioni e cure migliori", ha dichiarato Angelo Pescarmona, Direttore Generale dell’Asl To5, che guarda anche ad un futuro più lontano: "Abbiamo sottoscritto un contratto di lungo periodo perché siamo convinti che una città importante come Moncalieri un presidio sanitario efficiente dovrà continuare ad averlo anche quando verrà realizzato il nuovo ospedale”.

Si tratta di un contratto di affitto che avrà la durata complessiva di 18 anni – spiega Carla Stillavato, presidente del gruppo che fa capo alla cooperativa Assiste, proprietario dell’immobile – Abbiamo deciso di concedere la nostra storica struttura all’Asl To5 nell’ambito di una collaborazione tra pubblico e privato che riteniamo sia vincente soprattutto nell’ambito dei servizi alla persona”.

Previsti lavori e interventi di ammodernamento

Per arrivare al risultato finale sarà indispensabile effettuare una serie di interventi radicali, su una struttura che ha oltre un secolo di vita. La somma a carico dell'Asl To5 sarà di 3.868.900 euro. “E’ un investimento consistente – spiega il dottor Bruno Osella, direttore amministrativo dell’Azienda Sanitaria - Però ci permetterà di risparmiare su diverse prestazioni che sino ad ora venivano effettuare esternamente dai cittadini ed andavano a gravare sui nostri conti”.

I lavori che inizieranno nelle prossime settimane e dovranno concludersi entro un anno, verranno seguiti passo passo da Giorgio Piantino, direttore generale di Assiste: “Siamo orgogliosi che questa struttura continui ad avere una funzione al servizio delle persone e delle loro esigenze”.