Pastasciutta Antifascista: si chiama così l'iniziativa che la Fiom Torino e Piemonte e la sezione Anpi Vera e Libera Arduino organizzeranno domani, 22 luglio alle 19 in via Sagra di San Michele, "per commemorare i martiri dell'antifascismo ma anche per stare insieme, sentirsi dalla stessa parte".
All'iniziativa parteciperanno Nino Boeti, presidente provinciale Anpi e Gianna Pentenero, in rappresentanza del sindaco di Torino. La sezione Vera e Libera Arduino è nata due anni fa su iniziativa delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici torinesi ed è dedicata a due giovani operaie e partigiane torinesi trucidate barbaramente dai nazifascisti nel marzo del 1945. Nell'occasione verrà inaugurata la sede della sezione ubicata all'interno della sede Fiom.
"Siamo orgogliosi di inaugurare la sede in un apposito locale all'interno della sede centrale della Fiom. Alla sezione sono iscritti tantissime metalmeccaniche e metalmeccanici che con grandissimo impegno stanno divulgando i valori dell'antifascismo, della giustizia, della solidarietà dell'uguaglianza nei luoghi di lavoro. È anche bello inaugurarla con l'iniziativa della pastasciutta antifascista, un modo per rimarcare i nostri valori portanti", spiega Simona Santovito, presidentessa della sezione Vera e Libera Arduino.
"Per noi è un onore ospitare nei nostri locali la sede di questa fantastica sezione Anpi. Una sezione molto attiva e dinamica nel divulgare tra le persone i valori dell'antifascismo, della giustizia sociale, della libertà, della democrazia, della solidarietà, della pace e del lavoro. Questo vale ancora di più alla luce di ciò che sta accadendo in queste ore a livello politico con la crisi di governo che porterà il nostro Paese a elezioni anticipate" sottolineano Edi Lazzi e Valter Vergnano, segretari generali della Fiom Torino e PIemonte, iscritti alla sezione Vera e Libera Arduino.