Attualità - 29 luglio 2022, 07:02

Al via il bando per i nuovi spazi del Museo Egizio

Il progetto consentirà alla città di fruire di un’agorà a pochi passi dalla vicina piazza Carignano, accessibile da cittadini e turisti. Iniziativa nel programma dei festeggiamenti per il bicentenario del 2024

La Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito della pluriennale collaborazione istituzionale con la Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino ha indetto un concorso per acquisire prestazioni progettuali integrate per consentire l’ampliamento e il rinnovamento della corte interna del Palazzo del Collegio dei Nobili e la conseguente riorganizzazione degli spazi in vista delle celebrazioni del bicentenario del Museo Egizio nel 2024.

Connubio tra architettura barocca e contemporanea, il progetto contribuirà a rinnovare l’immagine del Museo Egizio e di Torino mostrando la possibilità di integrare tradizione e innovazione.

La realizzazione della copertura consentirà di trasferire nella corte i servizi al pubblico, quali bookshop, caffetteria e biglietteria, creando così uno spazio di aggregazione polifunzionale.

Dalla nuova corte, inoltre, sarà possibile accedere liberamente al Tempio di Ellesija, donato dall’ Egitto allo stato italiano come ringraziamento per la sua partecipazione alla missione UNESCO nel salvataggio dei templi nubiani.

Inoltre, la copertura del cortile interno valorizzerà ulteriormente il Giardino Egizio, all’interno della corte, creando così un ottimo connubio tra natura, verde e spazi ibridi e polifunzionali.

Nel suo complesso, il progetto consentirà alla città di fruire di un’agorà, ideata concettualmente come una piazza coperta, a pochi passi dalla vicina piazza Carignano, accessibile da cittadini e turisti, compatibilmente agli orari di apertura del Museo.

Il piano ipogeo potrà essere destinato a un nuovo e significativo ampliamento del percorso museale, offrendo così al pubblico ulteriori possibilità di fruizione della collezione museale.

Il progetto è di rilevanza non solo per il Museo e le sue collezioni, ma per l’intera Torino, che riconosce nell’Egizio un presidio di cultura e conoscenza aperto e inclusivo per i cittadini e per i tanti visitatori.

Il concorso 

Il concorso di progettazione bandito sulla piattaforma Concorrimi dell’Ordine degli Architetti di Milano, denominato “Museo Egizio 2024”, è indetto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nella sua qualità di ente interessato ad acquisire, facendosene carico, prestazioni progettuali integrate da mettere a disposizione del Museo, nell’obiettivo di massima tutela e valorizzazione del Palazzo, anche in considerazione delle caratteristiche di valenza e pregio architettonici di assoluto rilievo che l’Intervento dovrà possedere.

Gli ambienti del piano terra riguardano una superficie di circa 925 mq ed introdurranno i visitatori al percorso espositivo assolvendo ad alcune funzioni, al momento distribuite in diversi ambienti e piani del Palazzo quali bookshop, lounge, info point, caffetteria, spazio conferenze oltre alla biglietteria, desk per visite guidate, audioguide e guardaroba.

È prevista inoltre la progettazione della riqualificazione dell’atrio ipogeo di 1.355 mq circa, che diventerà l’inizio del percorso museale.

Il concorso è articolato in due fasi: la prima fase, di preselezione, aperta a tutti coloro che soddisfano i requisiti di ammissione, avente lo scopo di selezionare tra i candidati i migliori concorrenti (fino a 5) invitati a partecipare alla seconda fase. La seconda fase riguarda invece la redazione degli elaborati ed il fine di selezionare il Progetto vincitore.

Per tutte le info: www.museoegizio2024.concorrimi.it 

comunicato stampa