Il festival "La valigia dell'attore", in programma dal 26 al 30 luglio sull’isola di La Maddalena presenta, per la sua XIX edizione, un eccezionale documento, inedito per l’Italia, realizzato durante le riprese di Cristo si è fermato a Eboli (1979), il celebre film diretto da Francesco Rosi e interpretato da Gian Maria Volonté.
Una perfetta occasione per celebrare il regista, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita, e il protagonista, al quale la manifestazione è dedicata. Il breve documentario Rosi about Eboli, girato in Lucania nel backstage del film dai registi svedesi Björn Blixt e Peter Englesson, contiene anche un’intervista inedita a Volonté.
Il Museo Nazionale del Cinema riproporrà in autunno una proiezione speciale
del documentario, all’interno di un omaggio dedicato a Francesco Rosi in occasione dei 100 anni dalla nascita, e che prevede una tre giorni di proiezioni al Cinema Massimo e un’esposizione alla Mole Antonelliana dal 15 novembre 2022 (giorno del suo compleanno) al 23 febbraio 2023.
“Ritrovare un documento così importante è sempre un’emozione molto forte - sottolinea Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino - che permette di ricostruire momenti fondamentali del lavoro di uno dei grandi registi della storia del cinema. Grazie a occasioni come queste, si creano sinergie culturali importanti che contribuiscono a valorizzare il patrimonio cinematografico del nostro Paese. Quest’anno ricorrono i 100 anni dalla nascita di Francesco Rosi, le cui pellicole hanno raccontato alcune delle pagine più rilevanti della storia italiana. Il Museo Nazionale del Cinema renderà omaggio a Rosi inaugurando una mostra curata insieme alla figlia Carolina Rosi e una retrospettiva al Cinema Massimo”.