Ci sono di mezzo i turni ("Comunicati la domenica sera per il lunedì mattina"), salari e contributi, ma anche il blocco della seconda settimana consecutiva di ferie estive. Sono i motivi per cui il sindacato del Cub ha proclamato la protesta per lunedì mattina: la cornice è decisamente insolita, visto che si tratta di un autogrill lungo la Torino-Savona. In particolare quello di Rio dei Cocchi, all'altezza di Carmagnola.
"In tutto si tratta di una quindicina di dipendenti, con un'età media di 40 anni - spiegano i rappresentanti del Cub -. Sono anche sotto organico, visto che ormai da tempo non ci sono nuove assunzioni e questo porta un aumento dei carichi di lavoro. Abbiamo cercato un dialogo con l'azienda, la Vivocaffè, che ha la proprietà anche di un altro autogrill all'altezza di Mondovì, ma non ci è stata data nessuna risposta".
A vuoto anche il tentativo di conciliazione di fine agosto, in prefettura a Torino. "Non si sono presentati. Allora, scaduti i termini, abbiamo deciso di protestare". Proprio quello che accadrà lunedì mattina, a partire dalle 6, con tanto di presidio presso l'area di sosta lungo la autostrada che di solito porta la gente al mare.
Economia e lavoro - 15 settembre 2022, 16:01
Un lunedì mattina senza caffè e benzina sulla Torino-Savona: rischio sciopero nell'autogrill di Rio dei Cocchi
A proclamare la protesta è il sindacato Cub: "Turni, salari e ferie: impossibile parlare con la proprietà"
Sciopero proclamato per lunedì mattina all'autogrill di Rio dei Cocchi, lungo la Torino-Savona