Mentre l’Italia piange le vittime dell’alluvione nelle Marche, a Torino la situazione climatica è diametralmente opposta: niente pioggia e clima estivo, anche se mancano solo quattro giorni all'inizio dell'autunno. Effetti dei cambiamenti climatici, che hanno letteralmente “svuotato” la Dora Riparia.
Quel che resta della Dora
All’altezza del ponte di via Bologna, all’angolo con Lungo Dora Firenze, il fiume è letteralmente scomparso. Ai lati del letto, il fiume non c’è più. L’acqua scorre lentamente, solo al centro. La Dora, che spesso in questi punti scorreva impetuosa, è irriconoscibile.
Qualcuno prova a pescare
E c'è qualcuno che ne approfitta addirittura per sistemare due canne da pesca per provare a prendere qualche pesce. Immagini surreali e inquietanti, assolutamente impensabili solo pochi anni fa, ma questa è la realtà attuale.
I fiumi torinesi sono devastati dalla crisi idrica che li ha duramente colpiti quest’estate.