Politica - 19 settembre 2022, 19:32

Elezioni, Lepri (Pd) sperimenta il comizio nel Metaverso: "Una piazza virtuale per parlare a tutti"

"Sostenetemi e votatemi il 25 settembre", ha detto il candidato del Partito Democratico dal maxi-schermo di una piazza Castello virtuale. Collegate circa 600 persone, per un esperimento innovativo e coraggioso

Se le piazze non sono più il luogo più amato dai politici per i comizi, almeno a Torino dove in molti hanno scelto altre location, lo potrebbero diventare le "piazze virtuali". E il primo a tentare fortuna in questo campo è stato Stefano Lepri, candidato del Partito Democratico e del Centrosinistra alle prossime elezioni.

Lepri ha tenuto questa sera un vero e proprio comizio in piazza Castello, con decine di persone ad ascoltarlo mentre parlava dal maxischermo davanti a Palazzo Madama. Piccolo particolare: tutto è avvenuto nel Metaverso, in modalità virtuale.

Le persone, cioè, erano in realtà a casa o in ufficio o comunque in posti lontani, magari all'estero, davanti al proprio telefonino o al pc. Si sono connessi all'evento, hanno scelto un loro avatar e con quello sono stati catapultati a Torino, nei pressi di piazza Castello. Proprio lì hanno dovuto "raggiungere" il punto indicato e hanno trovato il maxischermo con Stefano Lepri (lui sì con la sua immagine reale e non avatar) in primo piano.

"Grande partecipazione all’evento nel Metaverso di Stefano Lepri", esulta Monica Canalis (Pd). La società Digiwow, ideatrice della piattaforma Wikipoint, segnala che le persone che hanno partecipato sono state circa seicento (la società ha spiegato che nel Metaverso il massimo di utenti in una stanza è 50, quindi c'erano 12 stanze: nelle immagini non si vede mai, quindi, la piazza "tutta piena"). "Chi è entrato con lo smartphone (e non col Pc) negli ultimi 10 minuti", spiega Canalis, "ha avuto più difficoltà ad accedere proprio perché c'era moltissima gente". Per Stefano Lepri è stata una "bella esperienza".

In serata, la società Digiwow ha comunicato che manterrà la visitabilità della piazza fino alle elezioni.