Tre fiabe - una cinese, una romena e una marocchina - raccolte in tre libri realizzati in italiano e in lingua originale, tre storie che prendono vita con le illustrazioni e l’utilizzo della realtà aumentata, grazie al lavoro realizzato dal collettivo Brixel. Dal 27 settembre al 1° ottobre le sale espositive della Fondazione Giorgio Amendola (via Tollegno, 52 a Torino) ospitano la mostra “Bibliobabel: tre fiabe in realtà aumentata”.
Il progetto Bibliobabel (www.bibliobabele.it) ha l’obiettivo di promuovere il dialogo interculturale tra le tre principali comunità linguistiche presenti sul territorio metropolitano di Torino: la comunità cinese, quella romena-moldava e quella araba. Il progetto, che ha vinto la prima edizione del bando “Cultura Futuro Urbano - Biblioteca casa di quartiere” promosso del Ministero dei beni e delle attività culturali, è capitanato dalla Fondazione Giorgio Amendola in partnership con le biblioteche dei comuni di Moncalieri e Beinasco, le cooperative sociali Mirafiori e Solidarietà&Lavoro, l’Ufficio per la Pastorale dei Migranti, il collettivo Iperurbana e le associazioni italocinese Zhi Song, rumena e moldava Primo Passo e magrebina Islamica delle Alpi.
Il progetto si prefigge di dare vita a tre laboratori interculturali permanenti, arricchendo altresì l'offerta dei servizi delle biblioteche. Grazie al contributo ministeriale sono state create sezioni in lingua mandarina, rumena e araba, e installati dei prodotti multimediali per narrare in modo innovativo fiabe tradizionali. Inoltre, verranno sviluppate numerose iniziative per raccontare storie di successo legate all’immigrazione e per promuovere il dialogo tra le culture.
La mostra sarà inaugurata martedì 27 settembre alle ore 17 e sarà visitabile fino a sabato 1° ottobre, con orari dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.