Cultura e spettacoli | 27 settembre 2022, 13:54

Teatro, premiati a Torino i finalisti del concorso di drammaturgia intitolato a Maricla Boggio

Prima edizione del premio. A vincere è stata Chiara Arrigoni (Milano), prima classificata con l’opera "Ninive"

Teatro, premiati a Torino i finalisti del concorso di drammaturgia intitolato a Maricla Boggio

Sabato 24 settembre, presso il Circolo dei Lettori di Torino, (via Bogino 9) si è svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Nazionale di Drammaturgia - Maricla Boggio.

Il concorso, su scala nazionale, è stato indetto da Teatro al Femminile, con il patrocinio della Città di Torino e della SIAD (Società italiana autori drammatici) e il contributo di Banca di Asti.

La giuria – composta da Stefano Aiello, Jacopo Bezzi, Antonella De Tino, Arianna Fontanot e Giulia Trivero – ha decretato come vincitori: Chiara Arrigoni (Milano) prima classificata con l’opera Ninive; Ilaria Lonigro (Lucca) seconda classificata con 32, a beautiful thing e Luca Garello (Imperia), terzo classificato con il testo Quando gli uomini erano uomini. I tre finalisti si sono aggiudicati un premio rispettivamente di 500, 300 e 100 euro.

Inoltre le giurate e i giurati hanno assegnato due menzioni d’onore per Allora ti ho lasciata andare, scritto da Giusi Arimatea (Catania) e Il numero ventidue di Alessia Giovanna Matrisciano (Trento).

Durante la premiazione è intervenuta tramite collegamento online Maricla Boggio, scrittrice, drammaturga e giornalista torinese cui è dedicato il premio. Allieva di Orazio Costa, Paolo Grassi e Jacques Lecoq, si è diplomata in regia all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Sin dagli esordi la sua produzione teatrale è orientata da un forte impegno politico/sociale e da un grande interesse antropologico per il diverso.

Ha fondato, insieme a Dacia Maraini e Edith Bruck, il Teatro femminista della Maddalena e l’Associazione Isabella Andreini comica gelosa, che riuniva donne impegnate in diversi ruoli nel mondo teatrale: autrici, attrici, registe, studiose, operatrici.

Vincitrice di numerosi premi tra cui il Premio IDI, il Premio Candoni e il Premio Giacomo Matteotti, è direttrice editoriale della rivista teatrale “Ridotto” e collaboratrice della rivista “Inscena”.

La sua attività rappresenta per Teatro al Femminile un modello a cui ispirarsi e un esempio di cui perseguire gli obiettivi: “Maricla ci ha supportato dal primo giorno in cui le abbiamo parlato della volontà di creare un premio a suo nome, donandoci tempo, cura e attenzione – commenta Virginia Risso, direttrice artistica di Teatro al Femminile –. Sabato abbiamo avuto l'onore di fare un collegamento insieme a lei e a suo marito Francisco, che ci hanno virtualmente aperto le porte della loro casa, per condividere visioni, opinioni e consigli di una grande donna, patrimonio culturale di enorme valore umano e artistico”.

Erano presenti Antonella Parigi – ex assessora alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, fondatrice della Scuola Holden, del Circolo dei lettori e del Festival Torino Spiritualità – e Andrea Zanusso, sindaco di San Giorgio Canavese, paese d’origine della famiglia Boggio.

“Il concorso ha avuto un successo inaspettato, sono arrivate da tutta Italia 150 opere, in gran parte di alto livello. Confidiamo in un riscontro altrettanto entusiastico per le prossime edizioni”, conclude Antonella De Tino, presidente di Teatro al Femminile.

redazione

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium