Festeggiamenti ufficiali, alla Casa di Riposo di Buttigliera d’Asti di cui è ospite da quattro anni, per i 100 anni di Giulio Gilardi.
Il signor Gilardi – originario di Chieri e che ha lavorato per tutta la vita come cantoniere per la Provincia di Torino “quando le strade non erano ancora asfaltate”, come ama ricordare – è rimasto vedovo da giovane e non ha avuto figli.
Amante del ballo, ha ritrovato, anche loro ospiti nella Casa di Riposo, conoscenze giovanili che incontrava quando, a 18 anni, andava a ballare la domenica. Uomo estremamente lucido, nonostante l’età avanzata, ha rinnovato la patente fino a quando, appunto quattro anni fa, si è trasferito a vivere nella struttura.
A festeggiarlo, oltre al personale della RSA, il Consigliere Provinciale Sara Rabellino che, a nome del Presidente della Provincia Maurizio Rasero, lo ha omaggiato di alcune pubblicazioni e della pergamena come “Patriarca dell’Astigiano”. Era presente anche l’assessore del Comune di Buttigliera d’Asti Carla Quaranta.