Sanità - 02 novembre 2022, 17:18

I medici No Vax rientrano al lavoro, l'Asl Città di Torino: "Non saranno assegnati a reparti Covid"

Tra Torino e provincia sono 397 i sanitari che si sono visti revocare lo stop, dopo la decisione del governo Meloni

Rientrano i medici No Vax, Asl Città di Torino: "Non saranno assegnati a reparti Covid"

Sono 397, tra medici e odontoiatri, i professionisti di Torino e della provincia non vaccinati che hanno ricevuto in queste ore una lettera da parte dell'Ordine dei Medici dove viene comunicato che è stata recepita la revoca della sospensione.

Applicate le nuove direttive del governo Meloni

L'ordine professionale ha applicato le indicazioni contenute nel decreto-legge con cui il governo Meloni ha anticipato al primo novembre la scadenza dell'obbligo vaccinale contro il Covid, in precedenza fissata al 31 dicembre.

Asl Torino: "Ma non lavoreranno in reparti Covid"

I medici non vaccinati che da oggi possono rientrare in servizio dopo la revoca della sospensione non vengono assegnati ai reparti Covid "fino a valutazione del medico competente". Lo precisa. in una lettera, l'Asl Città di Torino. "Ai fini di tutelare la salute degli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che rientrano in servizio - si legge nel documento - prevenendo il rischio di contagio, sarà cura dei dirigenti responsabili di riferimento non assegnare i medesimi a Reparti Covid fino a valutazione del medico competente".

La lettera è indirizzata a tutto il personale dipendente, convenzionato e somministrato, a proposito della scadenza anticipata delle sospensioni dei non vaccinati per la prevenzione Covid. "Sempre ai fini di tutela della salute, tutto il personale, al rientro del servizio, sarà contattato dal medico competente per essere sottoposto a visita", aggiunge l'Asl.

redazione